Fondi Ue: Panariti, Imprenderò 4.0 buona pratica a livello nazionale

"I dati sulla partecipazione a Imprenderò 4.0 sono importanti e ci portano a credere che questo percorso cambierà anche dal punto di vista culturale, oltre che imprenditoriale, la nostra regione. A garanzia, vi è anche il fatto che il nostro progetto è stato considerato buona pratica a livello nazionale ed è stato incluso nel volume 'Garanzia giovani: una sfida', di prossima pubblicazione come esempio di esperienza di successo promossa da una Regione". Lo ha affermato l'assessore regionale al Lavoro e Formazione della Regione Friuli Venezia Giulia, Loredana Panariti, commentando i risultati semestrali della quarta edizione del progetto finanziato dalla Regione nell'ambito del Fondo sociale europeo per favorire la cultura imprenditoriale e la creazione di impresa e di lavoro autonomo.

I dati illustrati nel dettaglio da Andrea Giacomelli, direttore del Consorzio Friuli Formazione, ente capofila del progetto, danno conto di 20 seminari realizzati, di cui 16 per la creazione di impresa e lavoro autonomo e 4 per passaggio generazionale e trasmissione d'impresa; 702 persone in aula che hanno partecipato ad almeno un seminario; 16 corsi di formazione imprenditoriale attivati nelle quattro province; 261 persone in aula che hanno partecipato o stanno partecipando a un percorso di formazione imprenditoriale da 40 o 80 ore; 67 progetti di consulenza attivati.

"Imprenderò -ha ricordato Panariti- è una delle tre azioni di Pipol, il piano integrato di politiche per l'occupazione e il lavoro messo in campo dalla Regione (a cui, ad oggi, si sono iscritte 20 mila persone: più di 11 mila in 'Garanzia Giovani' e più di 8 mila in 'Occupabilità') per favorire le fasce della popolazione in particolari condizioni di difficoltà nell'accesso al mondo del lavoro, per giovani e lavoratori disoccupati".

"E' proprio grazie a Imprenderò -ha continuato l'assessore- che la direzione regionale per il lavoro ha attivato un'innovativa sperimentazione riguardante la creazione e lo sviluppo di modelli organizzativi che vedono la sinergia e l'integrazione tra pubblico e privato".

"Sono oltre 19mila gli iscritti nei centri per l'impiego -avverte- dislocati nelle quattro province. In questo contesto, il progetto 'Imprenderò' riveste un'importanza significativa, lo dimostrano i dati presentati oggi. E' quindi volontà della giunta regionale che il progetto venga rifinanziato in futuro, contando sui finanziamenti Fse (276 milioni di euro in totale) del periodo 2015-20".