cerca CERCA
Giovedì 28 Marzo 2024
Aggiornato: 22:23
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lavoro: Calderone, economia, integrazione e legalità protagonisti Festival

25 giugno 2015 | 18.17
LETTURA: 3 minuti

La presidente apre la tre giorni a Palermo (video) e lancia una proposta al ministro Poletti (video). I messaggi del Capo dello Stato, del presidente del Senato e del presidente del Parlamento Ue. Gli interventi del ministro del Lavoro (che parla di stabilizzazione e precarizzazione e si rivolge ai consulenti del lavoro), del sottosegretario all'Istruzione, al Lavoro (video) e allo Sviluppo economico, del presidente dell'Inps (che vede nei professionisti un 'alleato' anti-evasione), dei presidenti delle commissioni Lavoro di Camera e Senato, della leader di Fratelli d'Italia, dei sindacalisti di Cgil (video) e Ugl (video), del presidente di Fonarcom (video), dell'esperto, dell'ad di Finmeccanica

Lavoro: Calderone, economia, integrazione e legalità protagonisti Festival

"Il Festival del lavoro è un grande contenitore all'interno del quale il tema del lavoro è sicuramente centrale, ma viene affrontato in misura più ampia parlando di economia, di legalità e soprattutto di integrazione". A dirlo a Labitalia Marina Calderone, presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro, in occasione del 'Festival del lavoro', in corso a Palermo fino a sabato 27 giugno. "Quella di Palermo come sede del Festival -spiega- è una scelta simbolica ed emblematica: oggi la Sicilia è frontiera d'Europa, siamo interessati da un flusso migratorio di proporzioni gigantesche".

"Questo, per chi come noi gestisce 7 milioni di rapporti di lavoro, vuol dire anche -ammette Marina Calderone- cercare di comprendere quale sarà il nuovo assetto del nostro mercato del lavoro, anche in funzione di integrazione lavorativa delle persone".

"Quando si parla di integrazione -sostiene- bisogna parlare di una società che è sempre più multiculturale e multirazziale e soprattutto che deve aprirsi alla piena consapevolezza che l'obiettivo più importante è quello di pensare alla riforma, in chiave di accompagnamento al lavoro di una generazione di giovani che ha bisogno di poter esprimere le proprie potenzialità e di farlo all'interno del nostro Paese. Il nostro compito -sostiene- da professionisti e cittadini responsabili è quello di fare in modo che, in un percorso riformatore, ci sia anche la capacità di intercettare quei segnali di crescita che la nostra economia finalmente sta dando per tradurli poi in buone pratiche e politiche attive per il lavoro".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza