La storia dell'azienda torinese
All'inizio era 'solo' una start up nel campo informatico. Poi è diventata qualcosa di più grande, acquisendo un'altra azienda e salvando 50 posti di lavoro dal licenziamento. E' la storia di AlliumTech srl, start up dell'informatica, nata a Torino grazie alla volontà di Emanuele Rivoira, che da pochi mesi ha fatto un ulteriore salto di qualità, come racconta a Labitalia Lorenza Morello, legale interno della società, giurista d'impresa e presidente dell'Apm (Avvocati per la mediazione).
"A ottobre abbiamo partecipato alla procedura di gara per acquisire -spiega- proprio la società da cui Emanuele era andato via perchè non gli veniva data la possibilità di mettere in pratica le sue idee. Nessuno si aspettava che una congrega di ragazzi si spingesse nell'acquisizione di una società e la sfilasse a un colosso del settore". "E invece ce l'abbiamo fatta, salvando 50 posti di lavoro e puntando a raggiungere i 5 milioni di fatturato il prossimo anno", sottolinea.
Allium Tech opera a stretto contatto con grandi aziende che fanno della presenza sul web il proprio core business, supportandone lo sviluppo informatico e di software. E con obiettivi che passano, spiega Morello, "dalla capacità di supportare le aziende nel funzionamento dei portali web, permettendo di evitare problemi di sovraccarico". "E poi la nuova linea del management che non è più vecchio stile come quello dell'azienda che abbiamo acquisito", conclude.