Le tecnologie e le soluzioni più innovative per ridurre l'impatto ambientale e migliorare l'efficienza del trasporto nautico e terrestre. La mobilità sostenibile scende in campo a Venezia, al Terminal Crociere il 28 e 29 marzo, con la prima edizione di "Green Mobility Show". La rassegna, a ingresso gratuito, ha conseguito la certificazione Iso 20121, nuovo standard internazionale per la gestione degli eventi sostenibili.
La manifestazione si propone come tavolo di confronto dove istituzioni, ricerca scientifica ed industria, tracceranno uno stato dell'arte sulle soluzioni più innovative per l'approvigionamento energetico, promuovendo nuove forme di mobilità per eliminare le criticità legate a traffico e inquinamento. Diviso in due giornate, con focus a livello normativo e tecnologico, oltre alla presentazione di case histories nazionali, il programma della manifestazione approfondisce con esperti di livello internazionale le tematiche più urgenti in materia.
Il 28 marzo, spazio agli aspetti regolatori della mobilità elettrica in acque interne e costiere, incentivi e opportunità di risparmio con la nuova mobilità green, alimentazione elettrica per mobilità terrestre e marittima. Il 29 marzo si parlerà di offerta tecnologica di progetti, servizi e realizzazioni di mobilità elettrica ibrida nautica e terrestre, logistica.
Tra gli appuntamenti, la presentazione al pubblico, del progetto europeo "Greenberth", di cui è partner l'Autorità Portuale di Venezia con l'obiettivo di perseguire la competitività anche attraverso risparmio energetico e tutela ambientale. Green Mobility Show è l'occasione per vedere dal vivo e testare le tecnologie più innovative sulla mobilità sostenibile.
Dalle auto elettriche e ibride, agli scooter ecologici, dalle biciclette a pedalata assistita a batterie ed accumulatori "verdi", passando per la componentistica per la movimentazione, sistemi di car sharing, nuovi veicoli a basso impatto ambientale dall'Estremo Oriente. Presente anche il primo shuttle elettrico costruito in Italia con una locomotiva in grado di trasportare fino a 16 persone cui si possono agganciare carrozze con capienza fino a 28 passeggeri.
Tra le curiosità in tema di nautica ecosostenibile, in mostra ci sarà anche il primo pedalò assistito al mondo e, sul fronte turistico, le offerte 'green' dei tour operator.
"Per la sfida del trasporto ecocompatibile ed ecosostenibile le tecnologie sono già pronte ma c'è bisogno di un disegno organico e della volontà politica, soprattutto da parte degli enti locali, di creare infrastrutture di rete adeguate con incentivi funzionali", dichiara Giampietro Ravagnan, presidente del comitato scientifico della manifestazione e professore ordinario all'Università Cà Foscari.
"Anche in vista dell'Expo 2015 - aggiunge - Venezia e il NordEst devono raccogliere la sfida di una nuova giovane imprenditorialità e avviare un percorso che ci porti, nel 2020, a città pulite, silenziose e tecnologicamente avanzate nei servizi alla popolazione e al turismo. Esempi di tecnologie energetiche integrali off grid in mostra saranno un'occasione per proporre soluzioni, totalmente Made in Italy, adatte a quella gran parte del mondo dove la mancanza di energia 'libera' rappresenta un freno allo sviluppo delle comunità locali".
