Condividere idee, scoprire e provare le iniziative di numerose startup nel settore dell'alimentazione, combattere gli sprechi. Dopo Torino, Milano e Bologna il tour della start up "L’Alveare che dice sì!" porta il cibo sano, genuino e a km zero a Roma: in Piazza di San Cosimato il 6 e il 7 ottobre sarà allestito il Food Innovation Village, in collaborazione con Seeds&Chips, festival dell’innovazione e della sharing economy.
Il tour proseguirà per Napoli e Bari percorrendo oltre 1.000 km a bordo di un food truck per portare l’innovazione e il buon cibo a Km zero in giro per l’Italia. La tappa romana del tour si aprirà domani con social reading, laboratori organizzati dalle start up partecipanti, riflessioni sullo spreco di cibo, insieme alla community di Last Minute Sotto Casa , piattaforma che permette ai negozianti di vendere ai cittadini del proprio quartiere i prodotti alimentari invenduti a fine giornata a prezzo scontato, salvando così tonnellate di cibo dalla spazzatura.
Seguirà il workshop di Italia che cambia, il notiziario che racconta e offre servizi a tutti quei cittadini esclusi dai circuiti informativi. Nel pomeriggio, lo show cooking di Quomi, la start up che porta a casa i box con gli ingredienti e le ricette per realizzare a casa propria i menù dei grandi chef.
Venerdì 7 ottobre in programma workshop e laboratori organizzati dalle start up del Food Innovation Village. Nel pomeriggio, pausa letteraria con Elisabetta De Ruvo, appassionata di musica e cibo con 10 anni di collaborazioni con riviste e webzine musicali tra cui “Il Mucchio”, “Kalporz”, “indie-zone”, “Rockit”. Per concludere la tappa, la piazza romana si illuminerà con la cena organizzata dal Food Truck de L’Alveare che dice Sì!.
Presso il food truck de L’Alveare che dice Sì! non solo sarà possibile assaggiare i prodotti della filiera corta, ma anche capire come partecipare alla piattaforma: i produttori locali presenti nel raggio di 250 km possono infatti iscriversi al portale www.alvearechedicesi.it ed unirsi in un “Alveare”, mettendo in vendita online i loro prodotti; i consumatori che si registrano possono acquistare presso l’Alveare più vicino casa, scegliendo direttamente sulla piattaforma. Il ritiro dei prodotti avviene settimanalmente permettendo l’incontro e lo scambio diretto tra agricoltori e consumatori.
Al Food Innovation Village di Roma sarà presente anche lo street food ecologico con i frigoriferi a impatto zero di Al-Va. Si scoprirà il mondo del “lavoro in condivisione” con Millepiani, lo spazio di co-working della città di Roma dove le aziende possono trovare mentors, collaboratori, fundraising e investitori. Gnammo , la più grande piattaforma di social eating in Italia, racconterà invece come si fa ad organizzare o partecipare ad eventi culinari in casa, condividendo i posti a tavola con gli oltre 200.000 membri della community.
Salute e sicurezza saranno infine al centro dell’attenzione con Incibus, la prima Web Platform dedicata alle intolleranze alimentari e all’alimentazione consapevole. Il tour ha ricevuto il patrocinio del Programma Alimentare Mondiale (World Food Programme), la più grande organizzazione umanitaria al mondo. L’agenzia si occupa di assistenza alimentare per combattere la fame.
