Ogni giorno in Italia vengono smaltiti circa 11 milioni tra pannolini, pannoloni per incontinenti e assorbenti igienici. Una frazione di rifiuti che equivale a circa il 3% dei rifiuti solidi urbani ovvero quasi 900.000 tonnellate l'anno che vengono conferite in discarica o negli inceneritori. la soluzione? Ci ha pensato il progetto italiano FaterSmart, che ha sviluppato e brevettato la prima tecnologia al mondo che consente di riciclare al 100% i prodotti assorbenti per la persona usati.
E si merita così il Sodalitas Social Award per la categoria “Economia circolare, sharing economy e stili di vita sostenibili”. "Grazie alla tecnologia sviluppata e brevettata da FaterSmart, oggi possiamo riciclare i prodotti assorbenti per la persona usati trasformandoli in materie prime seconde di elevata qualità", spiega Giovanni Teodorani Fabbri, General Manager di FaterSmart.
Fater, joint venture paritetica tra Procter & Gamble e Gruppo Angelini, attraverso la sua business unit FaterSmart, ha sviluppato e brevettato una tecnologia che consente di trasformare i prodotti assorbenti per la persona usati in materie prime seconde di elevata qualità, da reimpiegare nei principali processi produttivi.
L'impianto di riciclo, in Veneto, può gestire fino a 10.000 tonnellate l'anno di prodotti usati. Da 1 tonnellata di rifiuti conferiti alla raccolta differenziata è possibile ricavare fino a 150kg di cellulosa, 75kg di plastica e 75kg di polimero super assorbente, da riutilizzare per produrre ad esempio grucce, contenitori, carte di elevata qualità, prodotti tessili, fertilizzanti.
A questa 16esima edizione del Sodalitas Social Award, promosso da Fondazione Sodalitas, hanno preso parte 135 progetti presentati da imprese, pubbliche e private, di ogni dimensione e settore. Il riconoscimento è stato consegnato oggi nel corso dell’incontro “Le imprese protagoniste dello sviluppo sostenibile”, presso l’Auditorium di Assolombarda a Milano.