Sostenibilità: acquisti verdi, un piano d'azione solo in tre Regioni

Sardegna, Emilia Romagna e Puglia regioni virtuose in tema di Green Public Procurement (Gpp), ovvero gli acquisti verdi nella pubblica amministrazione. Ma l'obiettivo è di estendere questa sensibilità a tutta Italia. Tema al centro del Forum CompraVerde-BuyGreen, manifestazione dedicata al Green Public Procurement e alla Green economy, che si è aperta oggi a Roma.

"È necessario in Italia fare un passo in più verso le politiche del Green Public Procurement - commenta Riccardo Rifici, responsabile della sezione certificazione ambientale e Gpp del ministero dell'Ambiente - grazie a una manifestazione come questa il nostro augurio è che tutte le regioni del Paese attuino un piano d'attuazione per gli acquisti verdi e che investano soprattutto sulla formazione e l'informazione dei soggetti interessati".

"Al momento - sottolinea Rifici - solo tre regioni in Italia hanno attivato questo piano ovvero la Sardegna, che è un esempio di eccellenza in questo senso, l'Emilia Romagna e la Puglia. Il Gpp è un ottimo strumento utile a migliorare gli impatti ambientali e sociali degli acquisti delle stazioni appaltanti e soprattutto al rilancio di un economia sostenibile".

"Abbiamo fortemente voluto questo evento nella Capitale per orientare non solo la città verso azioni di sostenibilità - spiega Estella Marino, assessore all'Ambiente, agroalimentare e rifiuti di Roma Capitale - ma l'intera amministrazione che, con quasi 24mila dipendenti è uno dei più grandi centri d'acquisto in Italia per cui è importante che vi sia una regolamentazione nei capitolati d'appalto. Ecco perché a fronte di questo obiettivo abbiamo già messo in atto alcuni di questi accorgimenti con il regolamento per la gara calore e per l'efficienza energetica degli edifici romani".

Con gli acquisti verdi si possono ottenere risultati importanti, con riflessi sulla forza competitiva dell'intero sistema economico. "Un impegno - conclude l'assessore Marino - che può essere raggiunto soltanto attraverso la consapevolezza e la condivisione dei diversi attori sociali ed economici che compongono il quadro cittadino".

"Promuovere questa manifestazione e nello stesso tempo partecipare direttamente come ente pubblico a un progetto di networking nazionale come quello del Gpp2020 ha significato per noi accettare un sfida - aggiunge Fabio Refrigeri, assessore alle Infrastrutture, politiche abitative e ambiente della Regione Lazio - una sfida al miglioramento delle azioni finora intraprese sul territorio e anche d'orientamento per le scelte future dell'amministrazione".

"Elementi forti in questa direzione - continua Refrigeri - sono stati dati, ad esempio, anche con il recente stanziamento di 19 milioni d'investimento sulla rigenerazione urbana di Corviale. La prossima sfida sarà l'estensione di tale logica migliorativa e, perché no, tale miglioramento potrà interessare anche a un settore cruciale come quello della sanità".

Tra le attività di questa prima giornata, workshop e seminari destinati a Pa e imprese; il progetto di Legge regionale sulla Conversione ecologia e sociale della Regione Lazio presentato dall'Associazione a Sud; la consegna del premio CulturaInVerde a "Mito", festival internazionale della musica in ex aequo con Festival Time in Jazz, per il sistema di gestione sostenibile. Particolare attenzione al tema dei green jobs, nel corso del convegno "Istituzioni, Imprese Sindacati e Associazioni".

La seconda sessione di lavori in programma domani affronterà i temi dell'edilizia sostenibile, della rigenerazione urbana e del turismo sostenibile e verrano consegnati i Premi Mensaverde, Vendor Rating, Acquisti Sostenibili e Compraverde.