'Conto alla rovescia' per la partenza di Sentinel-2A, il secondo della famiglia di sei satelliti del programma di monitoraggio ambientale europeo Copernicus. A portare in orbita il prezioso carico sarà Vega (Vettore Europeo di Generazione Avanzata), che giungerà così al suo quinto lancio, previsto alle 3:52 ora italiana, nella notte tra oggi e domani. L'obiettivo è il monitoraggio dei cambiamenti nella copertura del suolo e della vegetazione a livello globale, offrire informazioni sull'inquinamento delle acque, fornire immagini di inondazioni ed eruzioni vulcaniche contribuendo a delineare le aree colpite.
Il lanciatore per piccoli carichi sviluppato dall'Agenzia Spaziale Europea è in grado di portare un carico utile di massa tra i 300 e i 1500 kg, in un'orbita polare bassa di riferimento a una quota di 700 km. Al programma Vega, concepito dall'Agenzia Spaziale Italiana già dagli anni '90 e finanziato in Esa per il 60% proprio dall'Asi, partecipano anche Francia, Olanda, Svizzera, Belgio, Spagna e Svezia. La maggior parte del vettore è stata realizzata in Italia: l'Agenzia Spaziale Italiana svolge un duplice ruolo, da un lato finanzia il programma dell'Esa e, dall'altro, attraverso la società partecipata Elv SpA consente la realizzazione industriale del sistema. La società, partecipata al 70% da Avio e al 30% da Asi, è infatti il primo contraente industriale dell'Esa per lo sviluppo del Vega.
Al progetto hanno partecipato numerose aziende italiane: dal partner industriale Avio al contributo di Selex Es, Rheinmetaal Italia, Telespazio, Cira, Università di Roma e Mbda. Presso il Centro Spaziale di Kourou hanno lavorato, nell'ambito del Segmento di terra, anche Vitrociset, Carlo Gavazzi Space (ora Telematic Solution), Telespazio Siem e sono inoltre presenti le società partecipate, Europropulsion e Regulus.
Il satellite Sentinel-2A è europeo. L'Italia contribuirà alla gestione operativa del programma: il Centro Spaziale e-Geos (società Asi/Telespazio) di Matera acquisirà i dati della missione Sentinel-2A e realizzerà il processamento in Near Real Time dei prodotti della missione, come aveva fatto per Sentinel-1A. Il satellite offrirà una visione nel visibile dell'ambiente terrestre, unendo l'alta risoluzione a nuove capacità multispettrali.
Copernicus è un programma della Commissione europea che mira a fornire all'Europa un accesso continuo, indipendente e affidabile a dati e informazioni relativi all'osservazione della Terra. Fornisce un sistema unificato attraverso il quale i dati dallo spazio e dai sensori a terra sono inviati ai servizi progettati a beneficio del cittadino. Questi servizi ricadono in sei principali categorie: monitoraggio di terre emerse, ambiente marino e atmosfera, risposta alle emergenze, sicurezza e cambiamento climatico.
