cerca CERCA
Mercoledì 24 Aprile 2024
Aggiornato: 00:05
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Expo: il Cluster Riso parla italiano con le piccole risaie

21 luglio 2015 | 11.27
LETTURA: 3 minuti

Expo: il Cluster Riso parla italiano con le piccole risaie

Sono state prima selezionate, poi seminate, irrigate e ora crescono rigogliose e verdi lungo il Decumano e sotto gli occhi dei visitatori che ogni giorno affollano Expo. Le piccole risaie sono ora diventate l’attrazione principale del Cluster Riso e sono italiane, realizzate da Sapise (Sardo Piemontese Sementi) grazie alla sua squadra di ricercatori, breeder e agronomi.

Accanto a Bangladesh, Cambogia, Sierra Leone, Myanmar e Repubblica Democratica Popolare del Laos, c’è dunque anche l’Italia e i suoi risi, selezionati in modo da rappresentare tutti gli attuali gruppi merceologici italiani e le tipologie di granello. La sfida è stata quella di riprodurre in modo realistico il mondo risicolo attraverso le risaie per rendere l’esperienza dei visitatori di Expo ancora più coinvolgente e diretta, rievocando il sistema-risaia.

Nelle 22 risaie presenti nel Cluster sono state seminati otto risi: Apollo, Cerere, Ermes e Venere, Baldo, Carnaroli, Meco (gruppo Ribe) e Thaibonnet. Ogni risaia è dotata di un pannello informativo con la descrizione della varietà seminata, le origini storiche, le proprietà e il principale utilizzo in cucina. Al centro del pannello è posta una piccola teca contenente un campione di riso lavorato così come si presenta al consumo.

Sapise ha selezionato la semente di ciascuna delle otto varietà presenti nelle risaie, preparato il terreno di coltivazione (spianamento, compattamento, ripuntatura, livellamento e affinamento) e, per poter riprodurre al meglio il sistema-risaia, seminato ad aprile a circa 3 cm di profondità e su file a distanza fissa di 15 cm, una dose di seme tale da assicurare un investimento analogo a quello che normalmente si realizza in campo.

I tecnici si sono poi occupati della cura delle risaie nelle delicate fasi di sviluppo delle giovani piantine. A circa un mese e mezzo dalla semina le risaie sono state sommerse e così resteranno ancora per diverse settimane. A partire da settembre si potranno vedere le pannocchie mature e le piante che da verde vireranno a giallo paglierino.

Sono stati poi fissati dei pannelli esplicativi che hanno reso il passaggio tra le risaie non solo un’esperienza curiosa e suggestiva ma anche formativa. Se a prima vista i risi appaiono tutti simili, in realtà, visitando le risaie del Cluster riso, è possibile vedere le differenze nella taglia, nell’epoca di fioritura e maturazione, nella forma e, una volta maturi, anche nel colore dei granelli.

Tra gli altri c’è il famoso riso Venere, ormai in fioritura, verde in ogni sua parte oggi e con granello nero al raccolto. Gli altri risi fioriranno a breve, entro metà agosto. A maturazione sarà possibile distinguere il colore rosso di Ermes, l’aroma di Apollo, il granello grosso dei risi italiani da risotto (Carnaroli e Baldo), la forma allungata di Thaibonnet, quella intermedia di Meco e quella arrotondata di Cerere.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza