Ottimizzare il modello attuale della mobilità mettendo in connessione le persone con le modalità di trasporto. E' questa la priorità per gli investimenti pubblici secondo l'ex ministro dell'Ambiente, Corrado Clini per rendere in tempi brevi la nostra mobilità urbana più sostenibile. Secondo Clini l'attenzione dell'Italia deve essere rivolta a favorire, presso grandi aree urbane, “la realizzazione di una piattaforma della mobilità che consenta alle persone di ricevere informazioni puntuali e in tempo reale su come muoversi e qual è il mezzo più veloce per arrivare a destinazione”.
Tramontata l'era dell'auto come status symbol, “negli ultimi anni - spiega Clini all'Adnkronos– stiamo assistendo, soprattutto tra la popolazione più giovane, ad un bisogno di servizio di mobilità”. Mettere in rete tutte le offerte “dando alle persone che devono muoversi tutte le informazioni su come perdere il minor tempo possibile, offre molti vantaggi e diminuisce il numero delle auto circolanti”.
Lo dimostra anche il successo dell'alta velocità: “oggi per andare da Roma a Milano si sceglie il treno. Dieci anni fa non era così e questo dimostra che quando ci sono servizi rapidi di mobilità, la domanda di auto diventa sempre meno importante”. Una priorità per gli investimenti pubblici, dunque, “non è mettere a disposizione nuovi mezzi ma creare un sistema che ottimizzi il modello attuale”.
Il secondo ambito di intervento riguarda il trasporto merci. Secondo Clini, all'interno delle aree urbane bisogna limitare l'accesso ai soli mezzi a trazione elettrica abbattendo così l'impatto ambientale. Inoltre, "bisogna immaginare un'infrastruttura alternativa all'autostrada e l'unica è il treno. Si tratta di una soluzione che richiede tempo ma sulla quale bisogna puntare se si vuole intervenire per ridurre lo smog".
Secondo l'ex ministro dell'Ambiente è importante capire che il problema smog "non si risolve con la danza della pioggia" e, inoltre, "spostare il traffico non cambia le sorgenti emissivi". Servono misure concrete "immaginando autostrade per treni e mezzi elettrici per la consegna delle merci all'interno della aree urbane".
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