Via il traffico dall’Appia Antica, si punta alla pedonalizzazione (Video)
Trasformare l'Appia Antica in una grande area pedonale che, partendo da piazza Venezia a Roma, renda facilmente percorribile anche in bicicletta il percorso monumentale che si incontra lungo il tratto urbano della Regina Viarum. (L'Appia Antica, com'è e come sarebbe ciclabile e pedonale - guarda le foto) Un lungo itinerario, che si snoda tra i Fori, il Colosseo, il Palatino, il Circo Massimo, le Terme di Caracalla, Porta San Sebastiano, le Mura Aureliane, le Catacombe di San Calllisto e di San Sebastiano, raggiungendo il Parco della Caffarella e quello degli Acquedotti, che possa trasformarsi in un vero e proprio Grande Raccordo Anulare delle Bici (Grab). Un percorso che, dal centro della città fino alla periferia, possa mettere ancor più in evidenza le testimonianze storiche di questo tratto dell'Appia.
Questo il progetto, ideato e promosso da VeloLove, Legambiente, Touring Club Italiano e Parco Regionale dell'Appia Antica, di cui si è discusso nel corso dell'incontro pubblico, che si è svolto nel Punto Touring di Roma, sul tema 'Appia Antica, un patrimonio inestimabile', al quale hanno partecipato Dario Franceschini, ministro dei Beni culturali e del Turismo, Francesco Prosperetti, soprintendente per il Colosseo, il museo nazionale romano e l'area archeologica di Roma, Mario Tozzi, commissario straordinario del Parco regionale dell'Appia Antica, Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano e Rossella Muroni, presidente di Legambiente. L'incontro è stato coordinato da Giuseppe Roma, presidente della Delegazione Romana del Touring.
"Mi piacerebbe - ha detto Muroni - che la campagna elettorale fosse giocata tutta sul futuro dell'Appia. Credo che sia ora che questa città riprenda in mano un livello identitario". Per Muroni "l'Appia è un laboratorio straordinario che dovrebbe essere conosciuto e riconosciuto dai romani come un luogo identitario, ma anche come una sfida per la modernità e lo sviluppo turistico e culturale".
In questo senso, il 'Grab' "è una sfida per fare vedere che c'è un modo per conciliare il tema della mobilità sostenibile con la fruizione dei luoghi. Perché - si è chiesta Muroni - non ragionare su un'enorme area pedonale e ciclabile che da piazza Venezia arrivi alla Regina Viarum? La sfida per chi si candida a governare un luogo straordinario come Roma è anche quello di sapere far coesistere le istanze moderne con quelle della tutela".
Il ministro Franceschini si è soffermato sulla necessità che "il turismo sostenibile esca dal paradosso di avere, in alcuni luoghi italiani, il problema del sovraffollamento di turisti, come succede nelle città d'arte, e in luoghi bellissimi il problema contrario, cioè quello di avere pochi turisti".
"Questa - ha detto Franceschini - è una questione che riguarda il rapporto tra le grandi capitali dell'arte e il resto del Paese e si riscontra anche nelle stesse città d'arte: a Roma, il Colosseo, fa oltre 6 milioni di visitatori all'anno. A poca distanza dal monumento c'è palazzo Venezia che ne registra invece 50mila all'anno. Anche per questo, stiamo lavorando sulla valorizzazione dei percorsi e dei cammini".
Per Prosperetti, la forza dell'Appia è quello di essere "un asse straordinario che attraversa l'Itaila, da Roma verso Sud, che riesce a restituire al visitatore il senso del tempo trascorso, di un'antichità che si è sedimentata giorno per giorno senza alterare la percezione del tempo che è passato. La forza dell'Appia sta nel conservare intatte le stratificazione delle testimonianze. Per l'Appia è' necessario sviluppare la capacità di grande attrattiva turistica. L'Appia Antica infatti è uno dei luoghi turistici meno visitati", ha osservato Prosperetti.
Un luogo, comunque, molto amato dai romani perché, come ha sottolineato Tozzi, "è un parco ben voluto dalla maggior parte cittadini: non ci sono contrari. Le sue prime emergenze sono il traffico e la viabilità". ( Tozzi e Legambiente sulla pedonalizzazione - guarda il video)
Iseppi, infine, ha posto l'accento sul ruolo del Touring rimarcando "la funzione sociale che svolge nel produrre conoscenza al servizio delle Istituzioni. Siamo un punto di riferimento del turismo, indipendente ma non neutrale".
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