Far conoscere al turista il buon cibo e la tipica ospitalità italiana aprendo le porte di location private "ricercate" o di grande fascino. È quanto propone Special Dinner, l'innovativo format di Gnammo nato dall'incontro tra la piattaforma di social eating e la community Ceneromane. Partendo dalla Capitale, il servizio punta a far scoprire città e luoghi d'arte attraverso una serata originale ed esclusiva in cui si mangia, si fa amicizia e si conoscono angoli di città da una prospettiva normalmente off-limits.
Decine di case private, tra le più belle d'Italia, sono state selezionate da Gnammo pensando al target turistico che può sperimentare una cena social in contesti normalmente non raggiungibili, come una torre del 1200, a pochi passi da Piazza Navona a Roma, o la dimora di un architetto sulla collina di Superga a Torino, o una terrazza con vista sul mare di Taormina.
Ma Special Dinner sono anche esperienze originali, come le cene abbinate a percorsi lirici nel cuore della movida romana di Trastevere, o momenti autentici come la tipica ospitalità familiare accompagnata dai piatti della tradizione in un elegante appartamento con affaccio sul Colosseo.
"Roma è il punto di partenza - sottolinea Daniela Nurzia, founder del progetto Ceneromane - l'obiettivo attuale è quello di estendere l'offerta a tutte le mete classiche come Firenze, Siena, Venezia e a città d'arte, tra cui Lecce, Palermo, Catania e Napoli, proponendo anche ambientazioni cult e di prestigio, luoghi che l'ospitalità di ogni singolo host rende unici". L'host Special Dinner è una persona curiosa e aperta, appassionata di cucina, che ama conversare intorno a una tavola, disposta ad ospitare nella propria casa turisti e viaggiatori provenienti da tutte le parti del mondo, in un ambiente piacevole o particolare - che sia in una città, in un quartiere o in un località turistica - circondato da bellezza naturale, paesaggistica o architettonica.
