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Spazio: BioPic, start up italiana vuole portare gli orti sulla luna

18 luglio 2015 | 19.48
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Il futuro dell'agricoltura potrebbe essere non solo biologico e a basso consumo energetico, ma soprattutto spaziale, e c'è già una start up italiana che sta lavorando per rendere reale questo scenario. Portare orti domestici al Led sulla Luna e su Marte è la missione di BioPic, innovativa start up italiana attiva nella ricerca agro-spaziale che ha messo a punto un sistema di semina protetta, in grado di garantire percentuali di germinabilità elevate anche in condizioni estreme come possono essere quelle su un pianeta diverso dal nostro.

”L'AgriSpace e la ricerca sull’agricoltura spaziale avranno, e nel nostro caso già hanno, grandi ricadute sul modo in cui produrremo il cibo nei prossimi anni - spiega Renato Reggiani, presidente di BioPic srl - Ad esempio BioPic Ort, utilizza il calore domestico per far crescere un mini orto in salotto, grazie alle luci a Led e al sistema di semina semplificato e potenziato naturalmente, lo stesso che abbiamo sviluppato ed usato nei test di germinabilità su simulazioni di terreni lunari e marziani".

"Il nostro scopo - aggiunge - è dimostrare la possibilità di usare il terreno lunare e marziano per far crescere le piante, senza dover usare le grandi quantità di acqua e prodotti chimici necessari per le vecchie costose e non sostenibili culture idroponiche".

Quanto immaginato da Ridley Scott ne "Il sopravvissuto - The Martian", dove il protagonista realizza un orto su Marte, potrebbe quindi diventare realtà nei prossimi 30 anni. Nel frattempo, le applicazioni delle nuove tecnologie sviluppate per l’agricoltura spaziale saranno presto disponibili a tutti, anche per contribuire a contrastare i cambiamenti climatici nelle nostre città aumentandone la biodiversità.

Tra le innovazioni BioPic, la miniserra con coperture in polimeri in grado di cambiare la proprietà della luce in maniera passiva, variando così il colore della luce diffusa all’interno della serra aumentandone la diffusività o selezionando le frequenze del blu e rosso più utili per la crescita delle piante. Grazie all’uso della luce delle lampade a Led BioPic di nuova generazione, sarà presto possibile controllare anche la diffusione degli insetti infestanti sensibili alle radiazioni luminose e diminuire le infezioni dovute ad alcune tipiche malattie fungine.

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