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Sostenibilità: progetto Spark, kit per assemblare frigorifero fotovoltaico

10 agosto 2016 | 11.53
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Sostenibilità: progetto Spark, kit per assemblare frigorifero fotovoltaico

Un frigorifero alimentato da energia solare fotovoltaica e fatto di bambù, ottimo isolante termico e resistente alle intemperie. E' il risultato del progetto Spark - Solar Photovoltaic Adaptable Refrigeration Kit ed è stato appena inaugurato nel villaggio di Bangang, in Camerun.

"Spark in realtà è un kit modulare che consente l’autocostruzione da parte delle popolazioni della fascia tropicale dell’Africa di frigoriferi ad uso alimentare utilizzando risorse locali", spiega Claudio Del Pero, docente del Politecnico di Milano responsabile del progetto finanziato dal programma 'Polisocial Award', competizione realizzata con i fondi del 5 per mille Irpef raccolti dal Politecnico di Milano che favorisce lo sviluppo della ricerca scientifica ad alto impatto sociale.

"La notevole riduzione dei costi dei componenti fotovoltaici registrata negli ultimi anni e la presenza di soluzioni tecniche innovative - spiega Del Pero - consentono di poter realizzare sistemi ad alte prestazioni, elevata affidabilità e costi contenuti, utilizzando in parte materiali disponibili in loco".

Il refrigeratore, economicamente competitivo rispetto ai prodotti già sviluppati per lo stesso scopo, ha una struttura modulare 'base' di volume netto pari a 250 litri, che permette una grossa flessibilità dimensionale, consentendo anche la realizzazione di una versione 'comunitaria' con capacità di 1000 litri. Questo permette di abbattere i costi per l’utente finale, che può anche non acquistare l’oggetto tecnologico ma semplicemente pagarne l’utilizzo.

Il sistema, inoltre, non si propone come oggetto preassemblato, ma è realizzato combinando componenti tecnologici innovativi, (compressore in corrente continua, modulo fotovoltaico, scambiatori di calore e uno storage termico) con materiali disponibili localmente. Questo permette di mantenere i costi di costruzione e spedizione molto bassi (viene spedito un kit di assemblaggio e non un unico elemento voluminoso).

Nel kit sono incluse anche le linee guida per la realizzazione e la manutenzione del sistema e questo consente di aumentare le conoscenze tecniche del personale locale coinvolto nelle fasi di assemblaggio e gestione. Le linee guida sono open-source permettendo, una volta acquistati gli elementi chiave ed acquisito il know-how necessario, di assemblare l’oggetto ovunque. Spark è nato da un’idea dei docenti del Politecnico di Milano Luigi Piegari, Maddalena Buffoli, Claudio Del Pero, Maria Pilar Vettori ed è supportata dalla Ong Acrest (African Centre for Renewable Energies and Sustainable Technologies) con sede in Camerun.

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