In vista dell'introduzione dei nuovi cicli di omologazione europei, Psa aumenta la trasparenza sui consumi nella guida 'reale' per le sue vetture: il gruppo francese, rispettando un impegno formulato nel 2016, ha infatti reso disponibili sui siti internet dei 6 principali mercati europei (fra cui l'Italia) i dati sui consumi di 58 modelli incrociando motorizzazioni, carrozzerie e cambi per un totale di oltre 1000 versioni dei marchi Peugeot, Citroën e DS. I dati sono il risultato di una partnership con la Ong Transport & Environment e la federazione France Nature Environnement che ha portato alla definizione di un protocollo di misurazione, convalidato dall'ufficio di certificazione Bureau Veritas.
Il protocollo prevede misure del consumo reale dei veicoli nella circolazione su un percorso di 92,3 km che associa tracciati urbani (23 km), stradali (40 km) e autostradali (30 km). I veicoli analizzati circolano su strade aperte nelle condizioni abituali di traffico, trasportando passeggeri e bagagli e utilizzando la climatizzazione o il riscaldamento (abitualmente esclusi dalle verifiche nel ciclo in laboratorio).
In una sezione apposita dei siti ufficiali dei tre marchi (rispettivamente Mondo Peugeot, Universo Ds e Mondo Citroen) è disponibile un configuratore che - selezionando 6 opzioni - permette di giungere al dato di consumi medi certificato e 'reale'. Un valore che - ovviamente - presenta discrepanze più o meno forti rispetto a quello ottenuto nel ciclo di omologazione finora utilizzato. Ad esempio sulla nuova Citroen C3 in versione benzina da 110 CV S&S il dato medio omologato era di 4,9 litri per 100 km mentre il valore certificato da T&E è di 6,1 litri, pari a una discrepanza del 24%. Ma per modelli meno giovani il 'gap' fra dato ufficiale e quello reale può superare il 50%.
