I granata vincono per 1-0, un successo che a San Siro mancava da 27 anni. Decisiva la rete del difensore in pieno recupero. Nerazzurri spuntati e con poche idee, il terzo posto è sempre più lontano
Il Torino punisce un'Inter spuntata e con poche idee e conquista tre punti d'oro in chiave salvezza. I granata tornano alla vittoria a San Siro dopo 27 anni grazie a una partita attenta in fase difensiva e con un finale da sogno.
Moretti firma l'1-0 in pieno recupero mentre i nerazzurri sembrano già con la testa negli spogliatoi. Dopo la caduta del Milan all'Olimpico contro la Lazio, un'altra milanese va in crisi e si allontana sempre di più dal terzo posto, ora distante 8 punti. I granata invece salgono a quota 25 punti e mettono un altro tassello fondamentale per la salvezza.
L'Inter ha il pallino del gioco nel primo tempo, non rischia nulla ma non riesce a scardinare il fortino eretto dal Torino. L'attacco nerazzurro è abulico e l'unico a rendersi pericoloso è Podolski alle soglie del quarto d'ora: il tedesco, servito da Palacio, calcia di prima intenzione di sinistro ma trova la respinta di Padelli. Il duello si ripete in avvio di ripresa: mancino di Podolski, risposta del portiere.
Il doppio infortuno muscolare di Andreolli prima dell'intervallo e di D'Ambrosio ad inizio secondo tempo costringe Mancini a ridisegnare la squadra: entrano Ranocchia e l'altro neo acquisto Shaqiri, con Kuzmanovic che scala nell'insolito ruolo di terzino.
Ma la difesa nerazzurra sbanda e allo scoccare dell'ora di gioco il Torino per poco non ne approfitta: Benassi sforna un assist prezioso per l'accorrente Farnerud, ma il n.8 granata calcia sul fondo da buona posizione. Il campanello d'allarme non sfugge a Mancini, che al 66' getta nella mischia l'esordiente Donkor al posto di Podolski per provare a bilanciare la squadra.
Grandi manovre tattiche, ma il gol resta un miraggio. E la doccia fredda per l'Inter arriva in pieno recupero, complice un black-out della difesa sugli sviluppi di un corner: Maxi Lopez prolunga di testa sul primo palo e Moretti, lasciato colpevolmente solo nell'area piccola, deposita in rete il gol-vittoria.
