"Era un sogno non solo per me anche per la mia famiglia ma nel calcio tutto cambia molto velocemente dall'oggi al domani", ha detto il tecnico del Bayern Monaco durante un incontro con un club di tifosi, non dando certezze sul suo futuro sulla panchina del club campione di Germania
"Per me allenare il Bayern è stata una grande sfida, era un sogno non solo per me anche per la mia famiglia ma nel calcio tutto cambia molto velocemente dall'oggi al domani". Il tecnico del Bayern Monaco, Pep Guardiola, non dà certezze sul suo futuro sulla panchina del club campione di Germania e rimanda a giugno ogni discorso sul rinnovo del contratto, che scade a giugno 2016, con la squadra bavarese. "Ci sarà tempo per parlarne a fine stagione", aggiunge l'allenatore spagnolo durante un incontro con un club di tifosi del Bayern a Greding.
La società campione di Germania ha da tempo inviato segnali di essere pronta a rinnovare il contratto di Guardiola, tuttavia il presidente Karl-Heinz Rummenigge ha anche detto di rispettare la volontà Guardiola di attendere la fine della stagione. Secondo la rivista 'Kicker' l'ex tecnico del Barcellona vuole decidere il suo futuro quando saranno chiari i risultati della squadra in tutte le competizioni. La scorsa stagione per Guardiola è stata quasi perfetta con le vittorie in Bundesliga e Coppa di Germania ma è stata segnata anche dalla pesante sconfitta contro il Real Madrid nella semifinale di Champions League, che è valsa molte critiche all'allenatore catalano.
Tra i possibili successori di Guardiola in Germania comincia a circolare con insistenza quello si Joachim Loew che potrebbe lasciare la panchina della 'Mannschaft' al termine di Euro 2016.
Cerca di tranquillizzare tutti il presidente del consiglio di amministrazione del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge che ha detto che il club tedesco non ha fretta di negoziare il rinnovo del tecnico Josep Guardiola, sotto contratto fino al 2016. "L'ho informato prima di Natale che dobbiamo affrontare questo argomento e ci piacerebbe parlarne nella seconda metà del 2015. Lui non vuole impegnarsi fin d'ora. Se lui e la sua famiglia staranno bene, resterà, altrimenti dovremo trattare con calma la situazione", ha detto Rummenigge in un'intervista pubblicata oggi sulla rivista tedesca sportiva 'Kicker'. "C'è grande fiducia reciproca. Spero rimanga qui il più a lungo possibile", ha aggiunto il numero uno del Bayern Monaco.
