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Calcio: Serie A, la Juve si blocca a Udine e rimane a +7 sulla Roma

01 febbraio 2015 | 17.16
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I bianconeri non vanno oltre lo 0-0 in Friuli e non sfruttano l'opportunità di allungare a +9 sui giallorossi in vetta alla Serie A. I campioni d'Italia in carica salgono a 50 punti, con la squadra di Garcia a 43. Va peggio per i biancocelesti, autori di una prova incolore, che vedono scappare il Napoli a 39 punti. I partenopei battono il Chievo, mentre l'Inter perde a Sassuolo per 3 a 1. Posticipo Milan-Parma

Carlos Teve, attaccante della Juventus (Foto Infophoto) - INFOPHOTO
Carlos Teve, attaccante della Juventus (Foto Infophoto) - INFOPHOTO

La Juventus non va oltre lo 0-0 a Udine e non sfrutta l'opportunità di allungare a +9 sulla Roma in vetta alla Serie A. I bianconeri salgono a 50 punti, con i giallorossi a 43. La squadra di Allegri gioca una discreta prova ma sbatte contro il muro friulano che concede poco ai campioni d'Italia in carica. Gli uomini di Stramaccioni con il punto conquistato oggi arrivano a quota 28 in nona posizione a pari punti con Torino e Sassuolo.

Dopo dieci minuti di studio è l'Udinese a farsi pericolosa. Grande lancio di Di Natale per Bruno Fernandes che solo davanti a Buffon controlla male e perde l'attimo per colpire. La risposta bianconera è affidata a Pogba che si libera di forza al limite dell'area e scarica un destro rasoterra sul quale è attento Karnezis.

Al 22' ripartenza dell'Udinese con Thereau che si presenza a tu per tu con Buffon; il capitano bianconero respinge il tiro del francese e sulla ribattuta Bruno Fernandes spedisce la sfera alle stelle. Cinque minuti dopo è Llorente che va vicino al gol con un colpo di testa su angolo di Pirlo che finisce alto di poco. Nel finale di tempo non succede più nulla di importante.

All'inizio delle ripresa il match resta equilibrato con i bianconeri che provano a fare gioco e i friulani pronti a fare male con delle veloci ripartenze. Al 12' gli uomini di Allegri costruiscono un'ottima manovra sulla destra. Grande scambio tra Caceres e Lichtsteiner, cross dello svizzero per Llorente che stoppa di petto e serve l'accorrente Pereyra il cui tiro è respinto dalla traversa.

Allegri decide di provare la carta Morata e il giovane spagnolo, entrato al posto del connazionale Llorente, si fa vedere al 28' con una girata su cross di Lichtsteiner sulla quale è attento Karnezis. Arriva però sui piedi di Tevez al 39' l'ultima ghiotta possibilità per trovare il guizzo da tre punti. Cross basso di Morata, palla a Pogba che appoggia a Tevez che manda alto un rigore in movimento.

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