La federcalcio arancione avrebbe voluto introdurre l'uso delle immagini, a supporto della direzione arbitrale, nella prossima edizione della Coppa nazionale. L'organo custode del regolamento boccia la richiesta. Resta la 'tripla sanzione' in caso di fallo da rigore che vanifica un'occasione da gol. Semaforo rosso per il tempo effettivo chiesto dagli Usa
Nuovo no alla moviola in campo, La 'tripla sanzione' per ora non si tocca e semaforo rosso per la quarta sostituzione. L'Ifab (International Football Association Board), l'organo custode del regolamento del calcio, continua a fare muro. In particolare, nel meeting tenuto a Craigavad, in Irlanda del Nord, ha bocciato la proposta della federcalcio olandese (Knvb), che avrebbe voluto sperimentare l'uso delle immagini a sostegno della direzione arbitrale nei match della Coppa nazionale della prossima stagione.
Solo Greg Dyke, presidente della Football Association inglese, ha dato parere positivo. I rappresentanti delle altre federazioni che compongono l'Ifab, invece, hanno respinto la proposta. La Knvb avrebbe voluto utilizzare i replay per giudicare 2 o 3 episodi controversi in ogni partita, con 'verdetti' rapidissimi nel giro di 20 secondi. Niente da fare: per 12 mesi almeno, quindi, nessuna chance di rivoluzione. "Si tratta di prendere la più grande decisione sul modo in cui si gioca il calcio", ha detto Jerome Valcke, presidente della Fifa.
L'Ifab ha stoppato anche la proposta formulata dalla Uefa per alleggerire la 'combinazione' espulsione-rigore-squalifica per i falli che vanificano una chiara occasione da gol in area. In realtà, l'argomento non sembra definitivamente chiuso. Patrick Nelson, direttore generale della federcalcio irlandese, ha dichiarato che la squalifica automatica potrebbe essere oggetto di discussione per "violazioni non gravi". L'Ifab ritiene effettivamente che la tripla sanzione sia "troppo severa" e riconosce che "si debba trovare una soluzione".
Per questo, ha chiesto alla Commissione disciplinare e quella legale di esaminare la possibilità di rimuovere uno dei 3 provvedimenti. La svolta, però, potrebbe arrivare solo dopo le modifiche al Codice disciplinare della Fifa, sulla base di una decisione che l'Esecutivo della federcalcio internazionale dovrebbe adottare a marzo. Tra i 'no' pronunciati dall'Ifab spicca anche quello relativo alla quarta sostituzione nei match che arrivano ai tempi supplementari. Bocciatura, inoltre, per la richiesta della federcalcio statunitense, favorevole all'introduzione sostanziale del tempo effettivo con l'arresto del cronometro durante gli incontri.
