"Non è accettabile che nessuno abbia detto: è colpa mia. Non c'è nessuno che finora si sia assunto la responsabilità di questa situazione. Se nessuno se la prende, allora sarà compito delle istituzioni individuare di chi è la colpa: questo è sicuro, perché non è più accettabile"
"Non è accettabile che nessuno abbia detto: è colpa mia. Non c'è nessuno che finora si sia assunto la responsabilità di questa situazione. Se nessuno se la prende, allora sarà compito delle istituzioni individuare di chi è la colpa: questo è sicuro, perché non è più accettabile". E' il monito lanciato oggi dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, in merito al caso Parma.
"Nel 2015, nello sport in Italia, non è accettabile. Questo scarico di responsabilità l'uno con l'altro io non lo accetto, quindi aspettiamo questa assemblea di Lega in programma venerdì e vediamo cosa emerge, poi è chiaro che con il sottosegretario Delrio ci confronteremo non solo ufficiosamente ma anche ufficialmente", ha avvertito Malagò, oggi all'Istituto di Medicina Sportiva all'Acqua Acetosa.