I bianconeri falliscono il match point scudetto contro la Roma, ma trovano comunque un pareggio per 1-1 all'Olimpico, che consente alla squadra di Allegri di rimanere a +9 sulla formazione di Garcia, con lo scontro diretto a favore, in virtù del successo dell'andata
La Juventus fallisce il match point scudetto contro la Roma, ma trova comunque un pareggio per 1-1 all'Olimpico, che consente alla squadra di Allegri di rimanere a +9 sulla formazione di Garcia, con lo scontro diretto a favore, in virtù del successo dell'andata. I giallorossi si possono consolare con il punto guadagnano sul Napoli, terzo. La Juve si era forse illusa dopo il gol del vantaggio di Carlos Tevez, su un pregevole calcio di punizione al 19' del secondo tempo, con la Roma rimasta in dieci per l'espulsione per doppia ammonizione di Torosidis ma non affonda il colpo decisivo. Gli uomini di Garcia sono sembrati troppo lenti e anche nervosi, visto il litigio al termine del primo tempo tra Manolas e De Sanctis. (Guarda i gol)
La squadra di Allegri fa una gara tatticamente perfetta per 70 minuti, poi dopo i cambi, quasi obbligati di Garcia, con gli ingressi di Florenzi, Iturbe e Nainggolan al posto di Ljajic, Totti e De Rossi, si è vista una Roma diversa. Al 27' del secondo tempo arriva la prima vera occasione per i giallorossi con un bel colpo di testa di Manolas, dopo un primo tempo troppo attendista con la Juve che si era resa più pericolosa con un tiro incrociato di Vidal. Da qui la squadra si sblocca e trova la rete del pareggio con Keita al 33' , che sfrutta al meglio un calcio di punizione di Florenzi dalla destra. Stacco di testa del maliano verso la porta e tocco di Marchisio con la palla che finisce in rete. La Juve arretra e la Roma cerca un incredibile gol vittoria, creando pericoli a Buffon, prima con una conclusione di Nainggolan dalla distanza, poi con un tiro svirgolato di Iturbe da buona posizione e con una serpentina di Gervinho che termina con una nulla di fatto. La Roma poco coraggiosa per larga parte di gara può ripartire dagli ultimi 20' minuti, mentre la Juve vede lo scudetto anche se Allegri esce molto arrabbiato dall'Olimpico.
"Sono contento fino al 70', la squadra ha fatto una bella gara non concedendo nulla alla Roma, ma poi abbiamo smesso di giocare. E' un pareggio che ci fa uscire dal campo arrabbiati. La tensione rimarrà alta. Manca ancora molto, con tanti scontri diretti, e dobbiamo ricominciare e vincere in trasferta. Alla fine potevamo anche rischiare di perderla", l'analisi di Massimiliano Allegri a fine gara.
Bicchiere mezzo pieno per Rudi Garcia. "E' stata una partita molto tattica che si poteva decidere sui calci piazzati, cosa che è avvenuta. Non ci sono state tante occasioni da gol. La reazione della Roma è stata eccezionale. Giocare in dieci e sotto di un gol e fare questa reazione -aggiunge il tecnico della Roma- vuol dire che la squadra è viva e ha carattere. Sotto di un gol dovevamo prendere dei rischi e abbiamo messo tre centrocampisti e due attaccanti e i ragazzi ci hanno creduto fino in fondo, peccato non aver trovato il secondo gol".
