Il tecnico dei blancos si appresta a chiudere una stagione con poche luci e tante ombre: "Il club sta valutando e penso che prenderà una buona decisione per me. Sono fiducioso"
"La mia sensazione è che resterò sulla panchina del Real Madrid. Il club sta valutando e penso che prenderà una buona decisione per me. Sono fiducioso di rimanere". Carlo Ancelotti si conferma sulla panchina del Real Madrid per la prossima stagione, malgrado le voci di mercato lo vedano sempre più lontano da Madrid, dopo una stagione che ha visto i 'blancos' uscire in semifinale di Champions League contro la Juventus e chiudere la Liga al secondo posto alle spalle dei rivali del Barcellona.
"Con la società non ho ancora parlato però continuo a pensare di essere il tecnico del Real fino a quando non mi comunicheranno il contrario -aggiunge l'allenatore emiliano in conferenza stampa alla vigilia dell'ultimo match di campionato contro il Getafe-. La società deve fare una scelta importante, se dovessi rimanere ne sarei felice perché è il mio desiderio altrimenti avrei vissuto due anni fantastici. Ho dato tutto me stesso e di più non avrei potuto fare".
Ancelotti sottolinea che i rapporti con il presidente Florentino Perez sono "buoni come sempre" e che in questi due anni "ci sono stati momenti tristi ma altri molto felici e uno è stato probabilmente il più felice della storia del Real Madrid", dice facendo riferimento alla decima Champions League della storia 'merengue' conquistata lo scorso anno.
