Il leader iridato e campione del mondo in carica, al volante della Mercedes, centra la quinta partenza al palo della stagione davanti al compagno di squadra e al tedesco della Ferrari. Delude Raikkonen solo sesto con la seconda Rossa, preceduto dalle Red Bull di Ricciardo e Kvyat
Il leader iridato e campione del mondo in carica Lewis Hamilton centra la pole position e la Mercedes piazza due monoposto in prima fila al via nel Gran Premio di Montecarlo, sesta prova del Mondiale 2015 di F1. L'inglese ottiene la quinta partenza al palo della stagione, la prima della carriera nel Principato, con il crono di 1'15''098 staccando di poco più di tre decimi il compagno di squadra il tedesco Nico Rosberg (1'15"440).
La Ferrari del tedesco Sebastian Vettel (1'15''849) si piazza al terzo posto davanti alle Red Bull dell'australiano Daniel Ricciardo (1'16"041) e del russo Daniil Kvyat (1'16''182). Solo sesto Kimi Raikkonen (1'16"427) con la seconda Ferrari, davanti al sorprendente messicano Sergio Perez (1'16"808) al volante di una Force India. A completare la top ten lo spagnolo Carlos Sainz jr (1'16"931) con la Toro Rosso, il venezuelano Pastor Maldonado (1'16"946) su Lotus e l'olandese Max Verstappen (1'16"957), con la seconda delle Toro Rosso.
"Questa prima pole a Montecarlo significa davvero molto per me, sia perché ci ho messo davvero tanto tempo, sia perché oggi non è stato per niente facile, ho avuto parecchi problemi che non mi hanno permesso di esprimermi al meglio fino agli ultimi due giri nella Q3", dice Hamilton.
"Quando ho tagliato la linea del traguardo speravo davvero di avercela fatta -aggiunge il pilota di Stevenage-. Sono felice per me e per tutti i ragazzi che hanno lavorato duramente in questi giorni sulla vettura, sono molto contento". "Questa pista è davvero difficile anche se sono diversi anni che ci corro. In ogni sessione abbiamo avuto diversi problemi dalle gomme, al traffico, al bilanciamento della vettura, è stata particolarmente dura", conclude.
Vettel si prepara ad un'altra rincorsa. "Non siamo riusciti ad avvicinarci e mettere pressione alle Mercedes ma domani è un altro giorno", dice il ferrarista. "Non penso di essere riuscito a tirare fuori il massimo dalla macchina -aggiunge il 4 volte campione del mondo in conferenza stampa al termine delle qualifiche-. Ci sono stati dei problemi legati alla temperatura un po' più fredda che non permetteva di mandare in temperatura al meglio le gomme. In ogni caso è stata una buona sessione per noi e speriamo domani di infilarci tra le Mercedes alla partenza per fare una gara entusiasmante".
