Golden State si porta sul 3-0 nella finale, al meglio delle sette partite, della Western Conference arrivando a un solo successo dalla qualificazione alla finale Nba. Stephen Curry trascina i suoi con una prova da 40 punti, con uno stratosferico 7/9 da tre punti
I Golden State Warriors vincono nettamente per 115-80 in casa degli Houston Rockets e si portano sul 3-0 nella finale della Western Conference arrivando a un solo successo dalla qualificazione alla finale Nba, che potrebbe essere realtà già lunedì notte in caso di successo in gara 4 in programma ancora in Texas. A trascinare una volta di più la franchigia californiana è Stephen Curry autore di una prova da 40 punti (con un eccellente 12/19 dal campo e uno stratosferico 7/9 dall'arco dei tre punti), 7 assist e 5 rimbalzi. Per la squadra di coach Steve Kerr brillano anche Draymond Green (17 punti, 13 rimbalzi e 5 assist) e Andrew Bogut (12 punti e 12 rimbalzi).
La partita non è mai in discussione e già alla fine del primo tempo Golden State è avanti di 25 punti sul 62-37, con Houston che paga la serata negativa della sua stella James Harden che segna solo 17 punti con un pessimo 3/16 al tiro. Per la squadra texana prova appena discreta di Dwight Howard (14 punti e 14 rimbalzi) e Josh Smith (16 punti e 8 rimbalzi). A fine partita coach Kerr applaude la prova del suo leader: "Quello che ha fatto Stephen al tiro è difficile da descrivere. In vita mia non ho mai visto nessuno tirare come lui. Sette su nove da tre è davvero una prova incredibile".
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