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Calcio: Mancini, mercato ok e ora dobbiamo puntare al massimo

03 luglio 2015 | 18.19
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Roberto Mancini  - INFOPHOTO
Roberto Mancini - INFOPHOTO

"Ad oggi la società ha lavorato bene, credo che la strada sia giusta. Sono contento e abbiamo ancora due mesi per prendere altri giocatori. L'obiettivo? Siamo l'Inter e dobbiamo puntare al massimo". Il tecnico dell'Inter, Roberto Mancini è soddisfatto del mercato del club di Erick Thohir che ha portato ad Appiano Gentile giocatori di qualità come Miranda, Murillo e Kondogbia e fissa lo scudetto come obiettivo stagionale anche se "sarà come sempre il campo a decidere se siamo davvero migliorati come pensiamo-aggiunge l'allenatore jesino in conferenza stampa da Appiano Gentile nel giorno del raduno della squadra nerazzurra-. Sono rimasti molti giocatori dell'anno scorso e abbiamo aggiunto dei nuovi innesti".

Il pezzo pregiato della campagna acquisti dei nerazzurri è stato senz'altro Geoffrey Kondogbia: "Potrà diventare uno dei più forti al mondo, è giovane, ha margini di miglioramento e dopo i 2-3 mostri sacri che ci sono in giro credo venga lui, potrà diventare come Iniesta o Touré -assicura Mancini-. La dirigenza ha fatto un grande sacrificio ma potrà essere importante". Il mercato dovrebbe portare altri rinforzi: "Salah, Perisic, Jovetic? Jovetic è del City, Perisic del Wolfsburg, Salah non si sa ma con lui non abbiamo mai parlato, per Perisic invece ci sono stati dei contatti col Wolfsburg, comunque parliamo di giocatori importanti.

Mancini sottolinea l'importanza di lavorare la massimo sin dai primi giorni di raduno: Dobbiamo fare le cose al meglio, metterci la mentalità giusta come abbiamo fatto l'anno scorso per alcuni tratti, cercando di fare pochi errori, credo sia fattibile".

Mancini si sofferma sul modulo di gioco che intende adottare: "Non credo ci sia un modulo vincente, sarebbe troppo semplice, devi anche adattarti ai giocatori che riesci a prendere. La difesa sarà quella, il centrocampo penso a tre, dipende dai giocatori, ma tra 4-3-3 e 4-3-1-2, cambia poco e dipenderà dai giocatori che vorrò schierare". Tra i possibili partenti Mateo Kovacic: "E' un giocatore dell'Inter, arriverà in ritiro qualche giorno dopo come da accordi e come farà anche qualcun altro. E' un grande giocatore sul quale facciamo affidamento".

Squadra da battere sempre la Juventus anche se senza Pirlo e Tevez si potrebbe essersi indebolita: "Il gap con loro c'è ancora ma vogliamo vedere a che punto siamo. Pirlo e Tevez portano qualità ed esperienza è chiaro, qualcosa perdono ma allo stesso tempo hanno preso tanti giocatori bravi e giovani".

Inevitabile infine un in bocca al lupo all'amico Sinisa Mihajlovic, oggi presentato ufficialmente come nuovo tecnico del Milan: "E' un amico e spero che le nostre squadre saranno entrambe protagoniste in campionato ovviamente sperando che loro arrivino dietro".

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