"I rumors non sono importanti. Ho sentito dire che Pogba andrà qui o che Pogba andrà lì, ma la verità è che nessuno ascolta le conversazioni private che ho con il mio agente, la mia famiglia, e la Juventus". Paul Pogba non svela il suo futuro ma smentisce, per ora, le voci di un suo possibile approdo al Barcellona o al Psg, club che gli sono stati accostati nelle ultime settimane. "Gli obiettivi per l'anno prossimo sono di vincere trofei, quest'anno ne ho vinti due ma ho ancora fame, ne voglio altri", sottolinea il centrocampista bianconero, in un'intervista al magazine Soccer 360, prima di parlare della grande delusione di Berlino.
"Abbiamo dato il massimo nella finale di Champions League, dobbiamo essere orgogliosi di noi stessi. Perdere a Berlino è stato davvero deludente, tutti i giocatori hanno spinto al massimo per vincerla. Ma non avremmo potuto fare più, il Barcellona è stato semplicemente migliore di noi, i blaugrana sono incredibili. Lo sappiamo noi e lo sanno tutti gli appassionati di calcio. Li abbiamo portati sull'1-1, ma quando conta sono sempre in grado di trovare quel qualcosa in più. E' questo che li separa dal resto d'Europa".
Il 22enne francese sottolinea poi l'inmportanza di Andrea Pirlo nella sua crescita: "Penso di essere diventato un giocatore migliore, sono maturato molto. Sto lavorando duro, ma tutto diventa più facile quando hai l'opportunità di imparare da maestri del calcio come Pirlo. Se giocatori come Andrea dicono che diventerò un top, allora per me è solo un grande onore. Io voglio essere il miglior centrocampista al mondo, quindi considero ciò che dice Andrea un incoraggiamento e non un elemento di ulteriore pressione su di me".