"Spero di giocare con continuità e di vincere, sarà sicuramente una esperienza bellissima. Il mio rapporto col calcio è appassionato e da quanto ho visto qui i tifosi sono molto caldi: su questa base mi aspetto un ottimo rapporto. Sono qui per aiutare la squadra e per vincere". Spera di conquistare il pubblico giallorosso con il suo carattere un po' guascone e con le sue parate il nuovo portiere della Roma, Wojciech Szczesny, presentato oggi a Trigoria alla stampa.
Venticinque anni, titolare della nazionale polacca, il nuovo acquisto della Roma in prestito dall'Arsenal, è salito agli onori delle cronache per alcune sue uscite un po' fuori dalle righe: immortalato a spasso con una tigre in Thailandia o al pianoforte mentre intona l'inno del Tottenham, ma sul campo fa sul serio ed è pronto a giocarsi il posto da titolare con De Sanctis. "La Roma è uno dei club più importanti d'Europa. Sono qui per dimostrare la mia qualità, imparare, giocare un campionato difficile e la Champions".
"De Sanctis parla un buon inglese e mi aiuta insegnandomi le parole del calcio, mi sta aiutando moltissimo, è un grandissimo portiere e mi aspetto una concorrenza molto difficile, spero che potremo avvantaggiarcene entrambi per migliorare -sottolinea il portiere polacco-. L'alternzanza tra di noi tra i pali? Al Barcellona lo scorso anno ha funzionato, è una scelta che spetterà al mister decidere come utilizzarci, certamente spero in allenamento di guadagnarmi un posto".
Nonostante la giovane età Szczesny ha già alle spalle una grande esperienza, 132 partite da titolare in Premier, anche se nell'ultima stagione all'Arsenal ha trovato pochi spazi perdendo nella seconda metà della stagione la titolarità della porta dei 'gunners'. "E' qualcosa che capita spesso ai portieri giovani, quando diventano presto titolari saltano qualche allenamento ma è anche vero che le partite danno esperienza ed io, pur essendo giovane, ne ho tantissima e spero di metterla al servizio della squadra". Tronando sul rapporto coi tifosi e con la sua maniera passionale di intendere il calcio il neo portiere della Roma aggiunge: "Cercherò di stare calmo e comportarmi bene, so il livello di passionalità dei tifosi e non voglio passare alcun limite -conclude-. Mi piace festeggiare alla grande quando si vince e mi arrabbio tantissimo quando perdiamo, un po' come i tifosi".
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