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Catanzaro: partite di calcio truccate, nuovi avvisi di garanzia

05 agosto 2015 | 11.26
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Foto Infophoto - INFOPHOTO
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La polizia sta eseguendo nuovi avvisi di garanzia, disposti dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, a carico di dieci persone, tra cui calciatori e dirigenti di società sportive, ritenute responsabili di aver partecipato all’alterazione dei risultati di alcune partite di calcio.

La squadra mobile ha notificato gli avvisi di garanzia a Ercole Di Nicola (direttore sportivo dell'Aquila), Raffaele Pietanza (uomo di fiducia di Massimiliano Carluccio), Vito Falconieri (calciatore del Santarcangelo), Michele Nardi (calciatore del Santarcangelo), Felice Bellini (dirigente sportivo), Sebastiano La Ferla (uomo di fiducia di Bellini), Maurio Ulizio (ex direttore generale del Monza Calcio e, secondo gli investigatori, ex socio occulto e direttore generale del Pro Patria), Tanja Djordjevic (persona di fiducia del finanziatore di combine Uros Milosaevljevic), Massimliano Solidoro (ex collaboratore tecnico del Savona Calcio), Andrea Bagnoli (procuratore, agente Fifa e dirigente del Tuttocuoio).

Investigatori e inquirenti sono convinti che questi personaggi, insieme ad altri indagati coinvolti nell'inchiesta Dirty Soccer nei mesi scorsi, avrebbero combinato i risultati delle partite. I capitali investiti arriverebbero dall'Albania grazie a soggetti facoltosi in grado di disporre di liquidità importanti. In alcuni casi tuttavia è emerso che i contatti non sono andati a buon fine.

Gli incontri sospetti che si aggiungono all’inchiesta Dirty Soccer sono Tuttocuioio-Gubbio, Santarcangelo–Ascoli Piceno, Gubbio-Santarcangelo, L’Aquila-Grosseto e Juve Stabia-Vigor Lamezia, tutte del campionato di Lega Pro – Gironi B e C stagione 2014-2015.

Alcuni degli indagati erano già stati colpiti da avvisi di garanzia nell’ambito dell’operazione Dirty Soccer, eseguita nello scorso mese di maggio, mentre ai nuovi soggetti sottoposti a indagine è stata contestata la frode in competizioni sportive aggravata dall’essere oggetto di concorsi pronostici e scommesse. L’alterazione del risultato delle menzionate partite, infatti, aveva come fine l’illecito guadagno conseguente alle scommesse sul risultato degli incontri.

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