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Tennis: Nadal, difficile vincere Us Open

26 agosto 2015 | 09.16
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Rafael Nadal  - AFP
Rafael Nadal - AFP

"Quest'anno ho vinto poche partite per cui penso che sarà difficile vincere lo Us Open, il mio obiettivo per il finale di stagione è quello di restare tra i primi 8 del mondo e qualificarmi per le Finali Atp". Rafa Nadal arriva allo Us Open, quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam, al via da lunedì prossimo a New York, dopo la peggior stagione da dieci anni a questa parte. Il 29enne spagnolo, vincitore in due occasioni a Flushing Meadows , ha vinto solo tre titoli a Buenos Aires, Stoccarda e Amburgo, ed è sceso al numero otto del mondo.

Il vincitore di 14 prove dello Slam, assente lo scorso anno a New York per un infortunio, visse nel 2013 uno dei momenti più alti della sua carriera. "Nel 2013 ebbi un'estate fantastica, ho vinto i Masters 1000 di Montreal e Cincinnati e poi sono riuscito a impormi allo Us Open in finale su Novak Djokovic -ricorda Nadal alla Dpa-. Ho giocato il mio miglior tennis sui campi in cemento e raggiunto una tripletta che pochi hanno raggiunto".

"Quest'anno è una storia diversa ma comunque sono in ripresa, mi sento meglio rispetto alla prima parte di stagione e penso di essere vicino a giocare al livello a cui ambisco -aggiunge l'ex numero uno del mondo-. Non so se posso avere una possibilità per vincere a New York però mi sto allenando bene e penso che negli ultimi tornei ho ottenuto risultati peggiori rispetto alle mie potenzialità attuali".

Nei tornei di preparazione allo Us Open Nadal ha raggiunto i quarti a Montreal, sconfitto dal giapponese Kei Nishikori, e gli ottavi a Cincinnati, battuto dal connazionale Feliciano Lopez. "Il tennis è solo un gioco e mi sento molto fortunato ad avere avuto una carriera eccezionale -riflette il 29enne di Manacor-. Vincere e perdere fa parte del gioco, le vittorie non mi hanno cambiato e anche adesso che sto perdendo più partite rispetto al solito sono sempre lo stesso. I risultati non cambiano la mia personalità e il mio modo di vedere le cose. Giocare bene o male o avere degli infortuni sono cose che fanno parte della vita di ogni sportivo. Devi accettare tutte le sfide che la carriera ti propone ed essere pronto a dare il massimo". "Con lo Us Open non finisce la mia stagione, è solo un'altra opportunità e spero di essere pronto a competere. In caso contrario io continuerò a lavorare per prepararmi al prossimo evento. E' importante per me finire l'anno tra i primi otto del mondo e iniziare la prossima stagione con la possibilità di essere tra le prime teste di serie per l'Australian Open", conclude Nadal.

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