Il Dottore trionfa nel Gp di Gran Bretagna davanti a Petrucci e Dovizioso
Valentino Rossi trionfa a Silverstone e si riprende il primato solitario nel Mondiale MotoGp in una giornata strepitosa per i colori italiani. Il pilota della Yamaha centra il quarto successo stagionale e il 112° della carriera aggiudicandosi il Gp di Gran Bretagna sotto una pioggia battente. Il Dottore precede la Pramac di Danilo Petrucci e la Ducati di Andrea Dovizioso, che chiudono davanti alla Yamaha dello spagnolo Jorge Lorenzo. Il compagno di Rossi, sbarcato in Inghilterra come co-leader iridato, ora si trova nuovamente ad inseguire in classifica. Va ko, invece, Marc Marquez: il pilota della Honda, detentore del titolo, finisce a terra e alza bandiera bianca.
A sei gare dalla fine della stagione, Rossi comanda con 236 punti e precede Lorenzo di 12 lunghezze. Marquez, fermo a 159, è sempre più lontano dal terzo trionfo consecutivo ed è insidiato da Andrea Iannone, quarto a quota 150. Dovizioso sale a 120, mentre Petrucci (83) è ottavo alle spalle di Bradley Smith (115) e Dani Pedrosa (82).
"VITTORIA INCREDIBILE" - "E' stato incredibile. Questa mattina quando ho visto la pioggia non sapevo se sarebbe stata una buona notizia. Considerando che con la pista asciutta sarebbe stato difficile battere Lorenzo questi 12 punti di vantaggio in classifica sono oro", dice Rossi, ai microfoni di Sky Sport, dopo l'exploit. "Il team mi ha messo a disposizione una moto fantastica e fin da stamattina nel Warm Up siamo riusciti a trovare un buonissimo bilanciamento. Questa mattina mi sono svegliato con una grandissima concentrazione, ho cominciato a guidare con molta fiducia e sono arrivato in gara pronto. Mi è sembrato di andare da Tavullia fino in Austria, è stata una gara lunghissima", aggiunge il leader del Mondiale".
A Silverstone è trionfo Italia. Orgoglio per il podio. E i nostri omaggi al Dottore: @ValeYellow46 semplicemente strepitoso!
— Matteo Renzi (@matteorenzi) August 30, 2015Rossi, nuovamente da solo in vetta alla classifica, fa un bilancio a 6 gare dal termine e con Marquez in ritardo di 77 punti. "Per Marquez questa gara pesa molto, con questo zero va molto lontano. Per Lorenzo non pesa così tanto perché alla fine è quarto ed ha solo 12 punti di svantaggio", evidenzia. "La moto era fantastica, ho lottato con Marquez: era dura perché lui era molto veloce. Poi è caduto e sono andato avanti più rilassato. Poi ho visto Petrucci che si avvicinava e sono riuscito a riprendere il mio passo, non potevo farmi battere con tanti secondi di vantaggio ma non potevo neanche sbagliare. Ho cercato di guidare al limite ma dolce e alla fine è stata un a grandissima vittoria".
