"Questa nazionale può raggiungere grandi obiettivi, ci sono giovani bravi e lavorando duramente, come dice sempre mister Conte, si può pensare di arrivare a grandi traguardi". Eder è ottimista sul futuro della Nazionale. L'attaccante italo-brasiliano è il personaggio copertina delle prima due giornate di Serie A con 4 gol realizzati, che lo mettono in pole position per una maglia da titolare contro Malta giovedì sera nel match valido per le qualificazioni a Euro 2016 in programma a Firenze.
"Non so se sarò titolare non credo che il mister abbia già deciso, in allenamento mi ha provato con Insigne ed El Shaarawy -prosegue l'attaccante della Sampdoria in conferenza stampa a Coverciano-. Io sono a disposizione e darò il massimo, sono contento di far parte di questo gruppo e darò il massimo ogni volta che avrò l'opportunità di scendere in campo. Il fatto di essere titolare nel mio club è un vantaggio, se giochi tante partite in campionato quando arrivi in nazionale hai già il ritmo partita, cosa che può mancare a chi gioca un po' meno".
Poi un commento sul mercato che si è chiuso ieri sera: "Non sono deluso dal mancato passaggio all'Inter, sono felice di far parte della Samp. E' difficile rimanere concentrati con il mercato aperto, si è distratti da tante voci ma con la società abbiamo parlato e alla fine sono rimasto. Sono contento che anche Soriano resti. I colpi migliori in attacco penso li abbiano fatti la Roma con Dzeko e la Juve con Mandzukic. In generale penso che con questa campagna trasferimenti siano arrivati in Serie A giocatori importanti".
L'attaccante doriano non si esalta più di tanto per l'ottimo inizio di stagione: "Ho iniziato bene ma devo trovare continuità perché è ancora molto presto. Zenga? Prima della partita con il Napoli mi ha chiesto di fare due reti e alla fine mi ha detto di aver sbagliato perché se magari se mi avesse chiesto di farne tre avremmo vinto...". Tra i suoi nuovi compagni di reparto alla Sampdoria c'è una vecchia conoscenza a Coverciano: Antonio Cassano: "E' motivato e contento di essere tornato, sono sicuro che tra poco tornerà in forma e ci darà una grande mano", conclude Eder.
