Motomondiale: Lorenzo, parole Rossi? Se fosse veloce non le avrebbe dette

"Se fosse veloce per essere in grado di vincere i prossimi due Gp non avrebbe detto quelle cose. La sua è una tattica per influenzare gli atri piloti". Jorge Lorenzo replica così alle parole di ieri di Valentino Rossi suo compagno di squadra alla Yamaha e grande rivale per il titolo iridato. Il 36enne pesarese ha accusato il pilota spagnolo della Honda Marc Marquez di voler favorire il connazionale Lorenzo nella corsa al titolo mondiale. Nella classifica iridata il 'dottore' guida con 11 punti di vantaggio.

"Lui ha usato questa strategia per la maggior parte della sua carriera -sottolinea Lorenzo al termine delle seconde prove libere del Gp di Malesia-. Lo ha già fatto con Gibernau, Biaggi, Barros e Ukawa e ora lo sta facendo con Marquez".

"Se Marc avesse voluto favorirmi non mi avrebbe passato all'ultimo giro nello scorso Gp d'Australia, lui ha fatto la sua corsa -sottolinea il due volte campione del mondo della MotoGp-. Io penso però che le parole di Valentino potrebbero avere l'effetto contrario, non credo che Marc le avrà prese bene. Se le avesse dette a me, mi avrebbe dato fastidio".

"Ieri Valentino non ha agito nel modo più intelligente -prosegue Lorenzo-. Sono rimasto sorpreso perché lui è sempre stato cauto nel fare dichiarazioni e forse questa strategia questa volta non è stata quella giusta". Il 28enne spagnolo afferma di non sentire pressione in vista di questo rush finale per il titolo: "Io non ho nulla da perdere. Devo solo pensare a vincere qui in Malesia e penso di essere in grado di farlo, penso di vere il potenziale giusto. E' Valentino a dovere sentire la pressione perché è in vantaggio".