"E' un ragazzo che ha ottime qualità, un giocatore che avrà un grande futuro e lo scorso anno è stato il leader del Palermo ma è presto per addossargli le stesse responsabilità in una squadra come la Juventus". L'allenatore bianconero Massimiliano Allegri si leva un sassolino dalla scarpa riguardo la gestione di Paulo Dybala, il fiore all'occhiello del mercato estivo e secondo parte della critica poco utilizzato sin qui. "C'è stato un processo mediatico nei confronti del sottoscritto su questa questione -sottolinea Allegri in conferenza stampa alla vigilia del match con l'Atalanta- ma Dybala è il giocatore che ha giocato più di tutti nel reparto degli attaccanti".
Il tecnico della Juventus commenta poi le parole del presidente Andrea Agnelli che ieri durante l'assemblea degli azionisti ha affermato che malgrado i cambiamenti nella rosa, l'attuale 14° posto non è giustificabile. "Come ho già detto 10 giorni fa, la Juventus doveva avere più punti ed è giusto quello che ha detto il presidente, indipendentemente dai cambi che ci sono stati durante la stagione, la Juventus non può essere al 14° posto e comunque le sue parole non erano rivolte solo a me".
Allegri parla poi delle cose da migliorare per risalire in classifica: "Bisogna migliorare sia nella fase realizzativa, sia nella fase offensiva, per quanto riguarda le scelte sull'ultimo passaggio. Per fortuna questa settimana per la prima volta ci siamo allenati tutti insieme, dopo praticamente tre mesi e mezzo e questo ci aiuterà".
Nella formazione che affronterà l'Atalanta non ci sarà spazio del primo minuto per Juan Cuadrado che ha bisogno di riposare: "Sicuramente il colombiano non sarà della partita ma sarà a disposizione -spiega Allegri-. Buffon giocherà poi gli altri dovrò valutare. A destra giocherà o Padoin o Sturaro. Dobbiamo fare la seconda vittoria in casa, visto che abbiamo vinto solamente una volta contro il Bologna e poi cercare di dare seguito a questi risultati. Le prestazioni della squadra nelle ultime due partite sono state buone, abbiamo trovato anche una buona solidità difensiva e questo è merito di tutta la squadra".
L'allenatore bianconero parla poi delle favorite allo scudetto: "Il campionato è lungo, questo è un momento che è favorevole al Napoli e alla Roma, poi ci saranno altri momenti favorevoli ad altre squadre. Noi dobbiamo pensare solo a noi stessi e dare continuità ai risultati, perché bisogna guadagnare posizioni nella classifica".
Infine Allegri si congratula con Pavel Nedved per la sua elezione a vice presidente: "Sono molto contento perché credo che Pavel abbia tutte le qualità e le caratteristiche per diventare un ottimo dirigente".
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