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Zamparini su Dybala: "E' il più forte della Juve ma deve giocare per crescere"

16 novembre 2015 | 16.08
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Maurizio Zamparini (Infophoto) - INFOPHOTO
Maurizio Zamparini (Infophoto) - INFOPHOTO

"Paulo Dybala è giovanissimo, sicuramente si tratta di un fuoriclasse, il più forte di tutta la Juve ma per crescere si deve giocare, non si cresce in panchina". Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, torna a parlare così del suo ex pupillo che oggi veste la maglia bianconera. Ospite di 'La politica nel pallone' su Gr Parlamento, il patron rosanero dice la sua sulla partitissima della 13esima giornata Juve-Milan in programma sabato sera: "Vince la Juve 3-1 e, se sarà in campo, segnerà anche Dybala".

Nuovo gioiellino dei siciliani è Franco Vazquez "un giocatore messo sotto osservazione da diverse squadre, fino a gennaio non si muove, spero che venga uno sceicco in società così me lo tengo, in caso contrario sarà dura", spiega Zamparini aggiungendo: "La valutazione di 30 milioni? Mi hanno chiesto quanto vale e questo è il valore, deve rimanere con noi ma se non viene dentro qualcuno non è possibile.

Spazio poi a una valutazione del Palermo. "Questa squadra è da metà classifica, non siamo inferiori a Genoa o Torino ma ci manca qualcosa per ambire all'Europa League -spiega il patron rosanero-. A gennaio metteremo in squadra quei rinforzi che non siamo riusciti a raggiungere in estate e andremo a completare la nostra rosa che è competitiva. In attacco manca qualcosa ma se gira Gilardino e anche il serbo Durdevic...Il mercato? Si deve avere la fortuna di scovare giovanissimi", evidenzia Zamparini ripensando ai grandi colpi di mercato degli scorsi anni con Cavani, Pastore e Dybala.

Infine sull'esonero di Iachini. "Nell'ultimo periodo non c'era feeling. Alla fine è cambiato Iachini, non io, credo per motivi personali. La squadra si era ingrigita e non aveva reazione, se avessimo perso 4-1 col Chievo sarebbe stato giusto. Perché ho cambiato? Perché avevo paura, la squadra non esprimeva un gioco e non c'era sintonia tra società e tecnico. Per il bene del club ho deciso, spero di aver indovinato la scelta".

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