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Nba, 16 vittorie su 16 e Golden State entra nella storia

25 novembre 2015 | 10.10
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Steph Curry (foto Afp) - AFP
Steph Curry (foto Afp) - AFP

I Golden State Warriors non si fermano più, conquistano la 16esima vittoria di fila e il record di successi consecutivi in apertura di stagione in Nba. Festa grande davanti al pubblico amico della Oracle Arena di Oakland dove i detentori dell'anello si impongono 111-77 sui Los Angeles Lakers.

Sfida mai indiscussione con i padroni di casa, privi di coach Steve Kerr in panchina, avanti 54 a 38 all'intervallo lungo. A portare al trionfo i Warriors che staccano così Washington Capitols e Houston Rockets che si erano fermati a 15 successi, il solito Stephen Curry: 24 punti per lui e 9 assist; 18 punti, 5 assist e 7 rimbalzi per Draymond Green. Per i Lakers (2-12 in stagione) 10 punti a testa per Julius Randle, Larry Nance Jr. e Louis Williams. Male Kobe Bryant autore di 4 punti in 25 minuti.

Nuova sconfitta per i Nuggets di Danilo Gallinari, al Pepsi Center la franchigia di Denver cede 111-94 ai Clippers. A spingere la franchigia di Los Angeles al successo (7-7 in stagione) Blake Griffin e DeAndre Jordan con 18 punti a testa, per Jordan 11 rimbalzi e 4 assist, 15 punti per Chris Paul. Quarto ko consecutivo per i Nuggets (6-9) che hanno in Gallinari il miglior marcatore, l'azzurro resta in campo 37 minuti mettendo a referto 20 punti e 18 rimbalzi, 16 punti per Nikola Jokic.

Successo per i Chicago Bulls che sul parquet del Moda Center superano 93-88 i Trail Blazers. Decisivi negli ultimi secondi prima della sirena i canestri di Jimmy Butler e Taj Gibson. Butler è il migliore dei suoi con 22 punti seguito da Derrick Rose, 17, al rientro dopo l'infortunio alla caviglia sinistra.

E' una giocata di Rose a portare Chicago (9-4 in stagione) avanti 78-65 all'inizio dell'ultimo parziale salvo poi subire la rimonta di Portland (6-10) fino al 78-76. Per i Trail Blazers da segnalare i 19 punti di Damian Lillard colpevole però di aver mancato una tripla pesante che avrebbe riportato in parità la sfida a 2'25'' dalla sirena. Lillard chiude in doppia doppia grazie anche a 10 rimbalzi, in fase realizzativa bene anche McCollum con 18 punti.

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