"La Juventus è fra le migliori squadre d'Europa e lo ha già dimostrato l'anno scorso raggiungendo la finale di Champions. Ovviamente per me quella di domani sarà una partita speciale. A Torino ho vissuto due anni meravigliosi". Fernando Llorente parla così alla vigilia della sfida di Champions League del Siviglia contro i bianconeri.
L'attaccante, che ha lasciato la Juve quest'estate, esalta in particolare la difesa bianconera senza però dimenticare le qualità dei singoli a disposizione del tecnico Massimiliano Allegri in attacco: "La Juventus basa la sua forza sulla difesa, prende pochi gol e ora ha recuperato tutti i titolari. In attacco ha Morata che è un giocatore di grande qualità, forse non sta passando un buon momento perché vorrebbe giocare di più, ma se gli verrà data la possibilità sicuramente risponderà in modo positivo", dice Llorente parlando del suo ex compagno di squadra.
Poi, sul nuovo arrivato Dybala: "E' un grande giocatore e se è arrivato alla Juventus così giovane è perché è un fuoriclasse. Forse non ha l'esperienza di Tevez, ma ha davanti a sé un futuro impressionante". Dopo avere saltato per un infortunio muscolare la sfida dell'andata allo Juventus Stadium, Llorente scalpita per giocare domani: "Non so se sarò titolare, ma spero di sì perché ho molta voglia di aiutare il Siviglia ed essere sempre più importante per la squadra. Spero di segnare tantissimi gol con questa maglia. All'inizio sono stato frenato dai problemi fisici, ma ora sto tornando al top".
Il Siviglia, già fuori dalla Champions, ha ancora la possibilità di qualificarsi per l'Europa League. Per questo, secondo Llorente, il match con la Juventus è "come una finale per noi e dobbiamo vincerla". "Ci giochiamo tantissimo perché abbiamo ancora la possibilità di andare in Europa League, un torneo fantastico che evoca grandi ricordi nei tifosi del Siviglia. Domani dobbiamo vincere, perché anche se non dipendiamo solo da noi le possibilità sono alte".
