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Calcio: Higuain, grande feeling con Sarri e Napoli può sognare

28 dicembre 2015 | 15.03
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Gonzalo Higuain, attaccante del Napoli (Foto AFP) - AFP
Gonzalo Higuain, attaccante del Napoli (Foto AFP) - AFP

Con Maurizio Sarri "c'è stato un grande feeling fin da subito" e se ha deciso di rimanere al Napoli il merito è proprio del tecnico. Gonzalo Higuain lo dice a chiare lettere in un'intervista a Premium Sport in cui, parlando degli obiettivi stagionali degli azzurri, afferma senza esitazioni: "Sognare è lecito".

"E' stato un anno lungo ma il bilancio è abbastanza positivo. Abbiamo fatto la semifinale di Europa League e ci siamo giocati la qualificazione alla Champions fino all’ultima partita. Purtroppo è andata male. Da settembre stiamo facendo bene, speriamo che il 2016 sia migliore", è l'auspicio dell'attaccante, al comando della classifica dei marcatori della serie A con un bottino di ben 16 gol.

Merito anche dell'ottimo lavoro di Sarri: "C'è stato grande feeling fin da subito, mi ha convinto a restare e ringrazio lui, i compagni, la società e i tifosi. Sono felice di essere rimasto a Napoli. Sarri mi ha dato tranquillità, quest’anno sto bene con la testa, fuori dal campo ho trovato la serenità e questo poi si riflette quando gioco. Secondo lui posso vincere il pallone d’Oro? Lo ringrazio, con me è sempre stato sincero", dice il Pipita.

Napoli non sognava così dai tempi di Diego Armando Maradona: "Sono argentino come lui ma non è un peso indossare questa maglia, è una soddisfazione -sottolinea Higuain-. E’ stato un grandissimo giocatore nella storia del calcio, il più amato di Napoli. Essere paragonato a lui per me è una grande gioia".

Il feeling è ottimo anche con i tifosi: "E' perfetto, mi fanno sentire speciale: anche quando vado in giro per la città mi fanno sentire unico. Li ringrazio ed è anche merito loro se riesco a fare bene. Quando urlano il mio nome dopo il gol è un’emozione bellissima. Anche il coro 'Un giorno all’improvviso…' mi piace molto, volevo cantarlo insieme a loro e l’ho fatto. Loro sanno che insieme siamo più forti, speriamo di continuare così".

Con queste basi il Napoli può puntare in alto nel 2016. E Higuain non si nasconde: "Sognare è lecito, finché ci sarà la possibilità matematica per vincere i titoli per i quali siamo in corsa noi lotteremo . Nel prossimo anno mi auguro di stare bene, di migliorare e a livello calcistico di provare a vincere qualcosa". A chi domanda cosa sceglierebbe tra vincere la classifica marcatori, lo scudetto o diventare papà, Higuain risponde: "Le prime due speriamo, la terza non credo, non sono ancora pronto per diventarlo. Tutti dicono che essere papà è la cosa più bella del mondo ma per me adesso è lontanissima come cosa".

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