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Mihajlovic: "Per il Milan vincere deve essere la regola e non l'eccezione"

06 febbraio 2016 | 15.14
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Sinisa Mihajlovic (foto Afp) - AFP
Sinisa Mihajlovic (foto Afp) - AFP

"L'entusiasmo ci fa piacere ma è costruttivo se unito a fame, concretezza e lucidità, non ci deve far perdere la rabbia che serve per ottenere i risultati. Non possiamo farci staccare, dobbiamo rimanere in scia cercando di riprendere qualche punto a chi ci sta davanti visto che ci sono degli scontri diretti, nelle due gare che avremo in casa dovremo portare il massimo di punti. Per il Milan vincere deve essere una regola e non una eccezione". Dopo due vittorie consecutive i rossoneri devono continuare la corsa alle posizioni di vertice della classifica, a sottolinearlo è il tecnico Sinisa Mihajlovic alla vigilia del match di San Siro contro l'Udinese a cui seguirà quello, sempre in casa, contro il Genoa.

"Coi successi avuti sta aumentando l'autostima e la voglia di migliorarsi. Vincere è bello ma continuare a farlo è ancora più bello ma è anche più difficile. Abbiamo sollevato un po' la testa ma non dobbiamo montarcela -prosegue il tecnico serbo nella conferenza stampa della vigilia a Milanello-. Giocare tre partite in una settimana è sempre difficile, con l'Udinese sarà una sfida insidiosa perché loro giocano meglio in trasferta ma noi siamo a casa nostra, siamo il Milan, dipenderà molto da noi, dall'atteggiamento e dall'intesità. Dovremo aver pazienza e far girare palla ma senza un possesso palla sterile pensando a fare gol e sbloccare la gara".

"Vogliamo chiudere questa bella settimana con una vittoria, in campionato solo una volta siamo riusciti ad ottenere tre vittorie consecutive -prosegue il mister-. In campionato abbiamo perso un po' di punti per strada e non possiamo più permettercelo. Dobbiamo in ogni partita avere l'allenamento che abbiamo avuto nel derby, i ragazzi a Palermo hanno capito e abbiamo fatto uno dei migliori primi tempi della stagione".

"A Palermo abbiamo fatto un ottimo primo tempo, siamo andati in vantaggio creando occasioni e nel secondo tempo abbiamo gestito, anche un po' troppo, non ci deve essere un possesso senza poi accelerare e chiudere la partita perché il 2-0 è un risultato pericoloso, se fai un errore fai tornare gli avversari in partita e poi rischi di pareggiare", prosegue Mihajlovic.

Per quanto riguarda i singoli il tecnico rossonero aggiunge: "Balotelli è migliorato ma è ancora lontano dalla condizione fisica migliore, non è ancora pronto per partire dall'inizio. Honda si è ripreso e sta giocando bene aiutando la squadra, gli manca il gol ma spero che arrivi il prima possibile. Menez è ancora fuori condizione, è una soluzione in più in avanti ma non è il primo cambio che farei ora in attacco. Boateng deve ancora lavorare molto, per adesso è una soluzione in corso di partita".

Infine su Bertolacci arrivato in estate dal Genoa. "Sicuramente dà meno di quanto ha fatto vedere l'anno scorso col Genoa, per noi è un giocatore importantissimo e sono sicuro che ci farà fare il salto di qualità. Purtroppo ha avuto un infortunio nel suo momento migliore, lo stimo molto e ho tanta fiducia in lui. Nelle prossime partite ci darà una mano".

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