"Nelle ultime gare dell'anno scorso è successo qualcosa di diverso rispetto al normale, si sarebbe potuto finire in maniera diversa. In ogni caso ci siamo lasciati l'anno scorso alle spalle, ora la cosa positiva è che siamo qui e speriamo di avere un'altra bella lotta in questa stagione". Valentino Rossi parla così nella prima conferenza stampa ufficiale della nuova stagione della MotoGp. L'incontro ravvicinato fra il 'Dottore' e Marc Marquez è avvenuto in Qatar, in vista della gara inaugurale in programma domenica. Rossi sembra volersi lasciare definitivamente alle spalle i veleni che hanno contraddistinto l'epilogo della scorsa stagione.
E a chi paragona la sua rivalità con Marc Marquez a quella fra Giacomo Agostini e Phil Read o a quella fra Ayrton Senna e Alain Prost in Formula 1, Rossi risponde: "Sono molto contento di sentire il mio nome accanto a quello di questi grandissimi sportivi. La rivalità è sempre presente ma è sempre qualcosa di extra nel mondo delle moto, non penso che accadrà nulla di particolare o speciale. Penso che tutti tenteranno di dare il massimo in pista per arrivare primi senza niente di particolare".
Dello stesso tenore le parole di Marquez: "In MotoGp -dice il pilota della Honda- si cerca di battere i propri avversari e tutti devono lottare contro tutti per vincere il titolo, questo è il mio obiettivo. Sarà una stagione interessante, con più piloti che lotteranno fino all'ultimo. Noi cercheremo di fare tesoro dell'esperienza della scorsa stagione e lotteremo per il titolo fino a Valencia".
Rossi si appresta a iniziare la nuova stagione con le motivazioni di sempre: "Quest'anno ho tutto ciò di cui ho bisogno per un Mondiale davvero interessante -spiega il nove volte campione del mondo-. Ci sono tante differenze rispetto alla scorsa stagione, in particolare per quanto riguarda la guida della moto. Sono cambiati i pneumatici e l'elettronica, che è un po' più basica. Sono piuttosto soddisfatto dei test, inizialmente eravamo un po' preoccupati degli pneumatici e invece sono migliorati molto. I nostri tecnici hanno lavorato duramente per trovare l'equilibrio giusto e la nostra moto si è dimostrata molto competitiva".
"Mi sento bene e mi diverto molto, ma da domani tutto cambierà -prosegue Rossi-. Quando si gareggia è sempre diverso dai test e tutti possono dare di più, dobbiamo quindi capire che cosa fare in gara. Un favorito? Non so, dobbiamo aspettare le prime gare. Sulla carta le novità e soprattutto la nuova elettronica dovrebbero far sì che ci siano più piloti sullo stesso livello. L'impressione è che sarà un campionato migliore rispetto all'anno scorso. Secondo me Lorenzo è il chiaro favorito per la vittoria del titolo, poi dietro ci metto Marquez".
Anche Lorenzo, compagno di squadra di Rossi, ha buone sensazioni: "Finora le cose sono andate meglio di quanto ci aspettassimo, ho un ottimo feeling e in generale potrei dire che siamo in una posizione migliore dell'anno scorso. Dobbiamo cercare di approfittarne iniziando nel modo migliore possibile".
