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Basket: Nba, Curry e Thompson trascinano i Warriors al successo sui Mavericks

26 marzo 2016 | 14.04
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Stephen Curry - AFP
Stephen Curry - AFP

I Golden State Warriors battono in casa i Dallas Mavericks 128-120, infilando la 65esima vittoria stagionale (solo 7 sconfitte), la 52esima di fila tra le mura amiche della Oracle Arena in regular season. A trascinare la squadra di coach Steve Kerr ci pensano gli 'Splash Brothers' Stephen Curry (33 punti, 8 rimbalzi e 8 assist) e Klay Thompson (40 punti) ben supportati da Draymond Green (19 punti, 10 assist e 7 rimbalzi). La franchigia texana (35-37) deve arrendersi malgrado i 26 punti di Wesley Matthews.

Rispondo al successo dei californiani i San Antonio Spurs (61-11), che pur privi di Kawhi Leonard, superano all'AT&T Center i Memphis Grizzlies (41-32) per 110-104. Sugli scudi tra i nero-argento LaMarcus Aldridge a referto con 32 punti e 12 rimbalzi. Il team del Tennessee lotta fino all'ultimo ma deve alzare bandiera bianca nonostante di 20 punti di JaMychal Green e i 17 di Lance Stephenson.

Vincono i Sacramento Kings (28-44) di Marco Belinelli che si impongono in casa ai Phoenix Suns (20-52) con il punteggio di 116-94. Per la squadra californiani grandi prove di DeMarcus Cousins (29 punti e 11 rimbalzi) e Willie Cauley-Stein (26 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi). Il 30enne azzurro gioca solo 10' e contribuisce al successo con 2 assist. A salvarsi tra i Suns il 'rookie' Devin Booker che realizza 26 punti.

Servono due tempi supplementari ai Minnesota Timberwolves (24-48) per avere la meglio 132-129 sui Washington Wizards (35-37). I 'lupi' si impongono trascinati dal 'rookie' Karl Anthony Towns (27 punti e 10 rimbalzi) e Zach LaVine (25 punti e 4 assist). Per i capitolini, che vedono allontanarsi i play-off, non bastano i 26 punti di Bradley Beal e i 22 con 16 assist di John Wall.

Vittoria sul filo di lana di Houston (36-37) su Toronto (48-23) per 112-109. I Rockets ringraziano un ispirato J ames Harden a referto con una tripla doppia da 32 punti, 13 assist e 11 rimbalzi. I Raptors, privi di Kyle Lowry, cedono nonostante 7 giocatori in doppia cifra con DeMar DeRozan top scorer a quota 18.

Va ai Miami Heat (42-30) il derby della Florida con gli Orlando Magic (29-43) sconfitti per 108-97. La squadra di coach Erik Spoelstra fa leva sulla grande serata di Goran Dragic (22 punti e 8 assist) e Hassan Whiteside (26 punti, 12 rimbalzi e 5 stoppate).

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