La Juventus cala il tris contro la Lazio ed è sempre più vicina allo scudetto, Francesco Totti scrive un'altra pagina di storia della Roma battendo il Torino praticamente dal solo. Il turno infrasettimanale di campionato regala emozioni forti. I tifosi dello Juventus Stadium si godono la vittoria per 3-0 contro i biancocelesti firmata da Mandzukic con un gol nel primo tempo e soprattutto da Dybala con una doppietta nella ripresa. La Juve torna così a +9 sul Napoli, che nell'anticipo aveva steso il Bologna per 6-0, e già lunedì prossimo potrebbe festeggiare il quinto scudetto di fila.
I bianconeri (impegnati domenica sul campo della Fiorentina) devono ottenere un risultato migliore del Napoli (in campo lunedì all'Olimpico contro la Roma) per ottenere la matematica certezza del titolo. In chiave Champions, invece, il terzo posto sembra cosa fatta per la Roma dopo il successo in rimonta all'Olimpico contro il Torino per 3-2 in una notte magica per Totti. I granata mettono in discesa il match grazie al rigore trasformato da Belotti al 35' e concesso per una trattenuta di Manolas sull'attaccante, il difensore si riscatta al 21' della ripresa firmando il pari di testa su corner, ma il Torino non si arrende e all'81' trova il 2-1 con Martinez.
Partita finita? Macché. Spalletti manda in campo Totti all'86' e il numero 10 fa esplodere di gioia l'Olimpico con due gol in meno di tre minuti: prima il pari in spaccata sulla punizione di Pjanic prolungata di testa da Manolas, appena 23 secondi dopo l'ingresso in campo, poi il rigore da tre punti che era stato concesso da Calvarese per un tocco con un braccio di Maksimovic su cross di Perotti. Rigore generoso, ma tant'è. Totti si riprende la Roma e incassa gli inevitabili elogi di Spalletti. "È stato un finale bellissimo, 'diamantato'. È entrato lui, forse pure tardi stavolta. S’è messo subito là, ha fatto il primo gol eccezionale", ha detto il tecnico a fine partita. "Se Pallotta mi chiede un consiglio sul contratto? Io sono felice se Totti fa quello che lo rende felice. Poi i ruoli mettono contro me e Totti. Ma sono sempre stato coerente. Quando ho bisogno di lui, io lo metto, specie se la Roma è in difficoltà".
E il capitano giallorosso ha risposto presente, togliendosi sul campo qualche sassolino dalla scarpa, prima di chiudere la sua serata da sogno con una dedica a Ilary davanti alle telecamere ("Ti amo") e una sola frase: "Che grande emozione è stata". La vittoria consente alla Roma di portarsi a +7 sull'Inter, uscita sconfitta dal campo del Genoa. Il successo dei rossoblù firmato da De Maio (77') è una mazzata per i nerazzurri, che tornano sulla terra dopo la bella vittoria contro il Napoli e in pratica dicono addio al sogno Champions.
La Fiorentina in ogni caso non ne approfitta per riprendersi il quarto posto. La sconfitta per 2-1 contro l'Udinese (gol di Zapata e Thereau per i friulani e di Zarate per i viola) è un'altra macchia in questo finale di stagione da dimenticare per la squadra di Paulo Sousa. Nella zona retrocessione arriva una sconfitta pesante per il Frosinone sul campo del Chievo per 5-1 (in evidenza Pellissier con una doppietta), mentre un gol di Maccarone basta all'Empoli per piegare il Verona. Stasera, infine, il Carpi cerca l'impresa sul campo del Milan nel match nel posticipo che chiude il 34° turno.
