Sono arrivate a Milano le coppe Uefa Champions League maschile e femminile, in attesa delle due finali che si giocheranno rispettivamente il 28 maggio allo stadio Meazza di San Siro (Milano) e il 26 maggio allo stadio Città del tricolore di Reggio Emilia. Presentate oggi a palazzo Marino, saranno visibili dal pubblico in sala Alessi fino a domenica.
"Con i tre giorni di esposizione delle coppe a Palazzo Marino -dice il sindaco di Milano Giuliano Pisapia-, nella casa di tutti i milanesi, festeggiamo il ritorno della finale allo stadio San Siro, dopo quindici anni dall’ultima volta. Milano così è ancora più bella".
Gli fa eco il direttore generale della Figc Michele Uva, che sottolinea l'importanza, anche economica, di un evento di questo calibro per Milano. " La finale di Champions League porta nelle città che la ospitano 60 milioni di indotto netto - afferma Uva - in shopping, alberghi, ristorazione, trasporti. Senza contare tutti i telespettatori che seguiranno la partita in diretta: un numero che spazia dai 200 ai 500 milioni di persone". Il presidente della Figc ricorda anche che l'Italia è il paese in cui si sono disputate più finali di Champions, che con quella di quest'anno sono nove. La seconda classificata è la Germania, che si ferma a quota otto. "Milano - conclude Uva - è anche l'unica città europea che ha due squadre che hanno vinto il trofeo".
Alla presentazione delle coppe sono intervenuti anche i due storici capitani di Inter e Milan, Javier Zanetti e Franco Baresi, la rappresentante della delegazione della nazionale di calcio femminile Barbara Facchetti, l'assessore allo sport del Comune di Milano Chiara Bisconti e l'ex calciatore Demetrio Albertini.