cerca CERCA
Venerdì 29 Marzo 2024
Aggiornato: 11:04
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Berlusconi: "Voglio lasciare il Milan in buone mani, meglio se italiane" /Video

06 maggio 2016 | 19.15
LETTURA: 3 minuti

(Fotogramma)
(Fotogramma)

"A chi mi dice che bisogna vendere il Milan, rispondo che ci sto provando da un anno, ma vorrei lasciarlo in buone mani, che gli garantissero un futuro da protagonista, preferibilmente in mani italiane. A questo fine qualsiasi suggerimento è il benvenuto''. Lo sottolinea Silvio Berlusconi, parlando del futuro del suo Milan in un video postato sulla pagina Facebook.

"Un saluto affettuoso a tutti i tifosi rossoneri, io come tutti voi ho il Milan nel cuore e soffro quando il Milan va male. Forse un po' più di voi, visto che per farlo grande ho dovuto investire più di un miliardo. Solo nell'ultimo anno 152 milioni", ricorda Berlusconi. "Eppure -prosegue- converrete con me che non abbiamo mai visto il Milan giocare così male come quest'anno. Per questa ragione ho trovato il coraggio di cambiare per le ultime partite con l'obiettivo di arrivare alla finale" di Coppa Italia "con la Juve con qualche speranza in più e in effetti mi sembra che nel gioco qualche miglioramento si sia visto".

"Avevamo in casa Brocchi, ottimo allenatore della nostra Primavera: gli ho chiesto un atto di coraggio e lui con coraggio mi ha detto di sì. E' una persona seria, conosce bene lo stile Milan sin da quando giocava nei Pulcini", afferma ancora, mostrando una foto avuta in dono da un fan che lo ritrae giovane con maglia rossonera. Brocchi "ha avuto tuttavia a disposizione pochissimi giorni per intervenire sui giocatori e provare nuovi schemi di gioco. E poi, bisogna dirlo, siamo stati anche sfortunati: a Verona per esemio i due gol che abbiamo preso sono arrivati su un rigore e una punizione che assolutamente non c'erano... Quindi, lasciamo lavorare con serenità Brocchi fino al 21 di maggio. Poi ragioneremo in modo approfondito sul da farsi", dice ancora. Ai tifosi delusi, Berlusconi si rivolge dicendo che "dopo 30 anni in cui abbiamo pasteggiato a champagne e caviale, potremmo forse sopportare con più eleganza un digiuno che sarà sicuramente passeggero". "Un abbraccio a tutti voi dal presidente di club che, nella storia del calcio mondiale, grazie al Milan ha vinto di più", si congeda.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza