E' stato di Maverick Vinales (Suzuki Ecstar), il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gp di Germania in programma domenica sul circuito del Sachsenring. Il pilota della Suzuki ha chiuso con il tempo di 1'22.161 davanti alla Ducati di Andrea Iannone, che aveva dominato la prima sessione, con il tempo di 1'22.381 e alla Honda di Marc Marquez (1'22.775). Subito dietro la Honda di Cal Crutchlow e l'altra Ducati di Andrea Dovizioso. Indietro le Yamaha, con Valentino Rossi 14esimo con il tempo di 1'23.534 e Jorge Lorenzo appena 16esimo in 1'23.824.
"E' stato un turno molto difficile, abbiamo provato un po' di cose ma con le gomme usate da stamattina ho faticato a trovare feeling, soprattutto a destra. Anche le morbide della Michelin sono abbastanza dure e, con le temperature calate molto, si fa tanta fatica a destra, soprattutto in curva 11". E' la spiegazione data da Valentino Rossi dopo il 14esimo posto nella seconda sessione di prove libere del Gp di Germania. "Alla fine ho messo delle gomme nuove ma, nel penultimo giro mi sono perso nel traffico, c'erano due o tre che mi si sono attaccati, io ho rallentato sperando di avere un altro giro e invece per tre secondi ho preso la bandiera, quindi un giro buono no l'ho neanche fatto, quindi sono molto indietro però è difficile trovare il feeling con la ruota davanti con questa temperatura, quindi speriamo che il tempo migliori domani e domenica", ha proseguito a Sky il campione della Yamaha.
"Ci si impenna moltissimo all'uscita in curva, non riusciamo a mettere la potenza a terra e siamo piuttosto lenti. Bisognerà lavorare con l'elettronica e magari con il setting per cercare di caricare un po' di più il davanti e cercare di riuscire a trovare il gas aperto. Io sono veloce nel T1 e nel T4 dove riesco a guidare e a spingere -ha aggiunto il 'dottore'-, ma la curva 11 nel T3 è un incubo, c'è da aver paura perché hai la sensazione che se spingi un po' di più puoi cadere, ed è un punto molto veloce e fa molta paura. Ma anche nel T2 non sono tanto veloce, non ce la faccio bene tanto a curvare, non sono tanto a posto...".
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