Tania Cagnotto si mette al collo la seconda medaglia alle Olimpiadi di Rio. Dopo l'argento in coppia con Francesca Dallapè, l'azzurra ha conquistato anche il bronzo nel trampolino 3 metri, la sua ultima gara alle Olimpiadi, con il punteggio di 372.80. La bolzanina ha scavalcato la canadese Jennifer Abel all'ultimo tuffo, in cui ha totalizzato 81 punti. Doppietta cinese sui due gradini più alti del podio: oro a Shi Tingmao con 406.05, argento a He Zi (387.90).
"E' stata una giornata incredibile. Non pensavo di tornare a casa con due medaglie, ero già contenta così dopo il sincro. Volevo solo godermela perché era l'ultima gara della mia carriera e tuffo dopo tuffo ho saltato con il cuore" dice Tania Cagnotto ai microfoni della Rai. "Volevo solo fare il mio record personale, è arrivato ed ero già felice. Poi è arrivata pure la medaglia, è incredibile", aggiunge l'atleta bolzanina, che ha dedicato la medaglia a "mia mamma e soprattutto a mio papà, perché lui ci teneva tantissimo forse anche più di me". "Ora nuova vita? Senza più ansie e stress da gara, questo non mi mancherà - ammette - Mi mancheranno altre cose ma non potevo dare di più. Ho dato tanto allo sport in questa vita e non ho una briciola in più da dare".
"Un bronzo che vale come un oro? Assolutamente. All'ultimo tuffo -continua la Cagnotto - ho pensato che volevo fare 80 punti ed è stato così. E' stato bellissimo. A questo punto penso che a Londra (dove chiuse ai piedi del podio, ndr) doveva andare così, altrimenti non sarei arrivata qua. Mi ha fatto stare tanto male, ma mi ha insegnato tanto".
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