"Ci troveremo di fronte a una grande squadra che gioca ad alti livelli da tempo, rispetto la Juve ma non ne abbiamo paura". E' pronto a giocare il derby d'Italia in programma domani a San Siro l'allenatore dell'Inter Frank De Boer che dopo il ko casalingo contro gli israeliani dell'Hapoel Be'er Sheva cerca un pronto riscatto contro i bianconeri.
"La squadra assieme a tifosi può ottenere un buon risultato ma tutto deve andare bene, la Juve è molto solida e difficile da battere, ma ricordiamo il risultato del ritorno di Coppa Italia dell'anno scorso -prosegue l'allenatore olandese che poi fa un appello al pubblico-. E' importante che i tifosi stiano al fianco della squadra nei momenti difficili, contro la Juventus ci servirà il loro calore, magari ci permetterà di tirare fuori qualcosa in più". "Ovviamente ci sono delle cose da migliorare per rispecchiare sul campo la mia filosofia di gioco, e questo succede in tutte le squadre -aggiunge De Boer in conferenza stampa-. Con il club dietro di me e con la qualità dei giocatori credo si possa arrivare ai risultati che ci prefiggiamo".
Tornando all'ostacolo Juve, De Boer spiega: "Questa è una partita speciale per tutti. E' il mio primo Inter-Juventus, è qualcosa di speciale fare esperienze di questo tipo di stadio. Ci vorranno meno motivazione per i giocatori, tutti sanno che è una gara speciale e tutti devono dare il massimo ma lo si deve fare sempre, è questa la parte più difficile per un professionista: essere sempre ad alti livelli, per vincere lo scudetto si deve vincere con la Juventus ma anche con tutte le altre".
De Boer passa poi a fare autocritica dopo il ko di giovedì in Europa League: "Dopo l'Hapoel abbiamo parlato, dobbiamo migliorare e credere in noi stessi. Negli ultimi 20' del primo tempo abbiamo creato giocando bene ma dopo aver preso il gol abbiamo perso la testa, dobbiamo giocare con al stessa intensità e non cambiare approccio una volta subito il gol, deve restare la stessa tensione".
Sugli errori da non commettere contro i bianconeri De Boer conclude: "Abbiamo visto il Siviglia contro la Juventus, ha perso palloni in fase di costruzione come è successo anche a noi contro il Pescara. Quando si perde palla in questo modo tutti gli avversari possono essere pericolosi, a maggior ragione la Juve. Ho già le idee abbastanza chiare su come giocare mentre per quanto riguarda le condizioni fisiche tutti sono in grado di giocare 90 minuti, non ci sono scuse a riguardo".
