Record della pista e pole position per il tedesco Nico Rosberg nel Gp di Singapore. Il pilota della Mercedes ha dominato le qualifiche di oggi e con il tempo di 1:42.584 partirà domani davanti a tutti. Subito dietro il pilota della Red Bull, Daniel Ricciardo che nel finale ha messo a segno il secondo miglior crono in 1:43.115. Terzo posto per l'altra Mercedes di Lewis Hamilton, con il tempo di 1:43.288. Quarta l'altra Red Bull di Max Verstappen in 1:43.328 e quinta la Ferrari di Kimi Raikkonen che ha chiuso in ritardo di quasi un secondo da Rosberg in 1:43.540.
Tra i primi dieci ci sono poi la Toro Rosso di Carlos Sainz, sesto, l'altra Toro Rosso di Daniil Kvjat, settima, mentre chiudono la classifica la Force India di Nico Nico Hulkenberg, la McLaren di Fernando Alonso e l'altra Force India di Sergio Perez. In ultima posizione partirà l'altra Ferrari di Sebastian Vettel. Il tedesco, in pole lo scorso anno, ha accusato problemi nel Q1. Il pilota della rossa è stato costretto a rientrare ai box per capire l'entità del problema ma non è riuscito a tornare in pista. Sembra che il problema sia alla barra antirollio che rendeva la macchina inguidabile.
"Stavo andando con tre ruote e non riuscivo ad andare veloce. Partire ultimo domani? Non importa, per oggi è finita, ma domani abbiamo una gara lunga, probabilmente con la safety car. Quantomeno abbiamo delle nuove gomme, non è una situazione ideale ma possiamo fare una buona gara". E' comunque ottimista il pilota della Ferrari, Sebastian Vettel, in vista del Gp di Singapore di domani nonostante la partenza dall'ultimo posto. "Sfortuna? C'è un motivo sicuramente, qualcosa si è rotto, dobbiamo capire cosa e fare in modo che non si ripeta, soprattutto sulla macchina di Kimi. Sicuramente per me oggi è stato un peccato", ha aggiunto il campione tedesco.
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