Una perla del colombiano Carlos Bacca a cinque minuti dalla fine ha regalato al Milan e a Montella tre punti d'oro contro la Sampdoria. Per gli uomini di Giampaolo altra gara con tante recriminazioni, dopo quella persa con al Roma, viste le tante occasioni, il palo di Muriel i due gol annullati allo stesso Muriel e a Barreto, apparso regolare, e le parate di Donnarumma. Alla fine ci pensa il numero 70 rossonero, entrato solo al 64' a risolvere una sfida complicata. Bacca prima colpisce un palo dopo il tocco di Viviano e poi alla seconda occasione di esterno punisce i blucerchiati a Marassi per l'1-0 finale.
"Le mie proteste nei confronti dell’arbitraggio? L’adrenalina ti fa fare delle cose che a freddo non faresti. La partita è stata bella, ci sono tanti altri spunti su cui discutere. Nel primo tempo la Sampdoria ha fatto qualcosa in più, nel fraseggio e come interpretazione, mentre noi eravamo un po’ troppo lunghi. Mentre nel secondo siamo cresciuti come fluidità di gioco: è vero che poteva vincere anche la Samp, ma nella ripresa abbiamo dimostrato di volerla vincere più dei nostri avversari", ha dichiarato il tecnico del Milan, Vincenzo Montella. "Sono tre punti sudati e importantissimi. Il confronto con Bacca? Se ne hanno continuamente di confronti con i calciatori, ma è tutto sotto controllo: abbiamo tre partite in una settimana, io sono l’allenatore e devo fare delle scelte. Lapadula ha fatto bene e Bacca è entrato altrettanto bene. L’accoglienza del pubblico? Normale, qualche applauso l’ho sentito".
Guarda avanti l’allenatore della Sampdoria Marco Giampaolo: "Gli episodi arbitrali? Ci sono tanti episodi dubbi, ma io devo fare un’analisi diversa, sui 90 minuti: questa partita, per quanto prodotto, non avremmo mai dovuto perderla. Gli episodi possono indirizzarla, ma a questa Samp non si può rimproverare nulla. Anche il gol del Milan l’abbiamo regalato noi, con un infortunio nel nostro difensore. Prima del vantaggio rossonero, la mia Sampdoria è stata abbastanza in controllo. Se ha pesato l’esito della partita di Roma? Penso di no: posso dire che abbiamo perso due partite immeritatamente, sia contro la Roma sia contro il Milan, due signori squadre. Se mi sarebbe piaciuto allenare Bacca? Mi piace allenare quelli che ho, non quelli che non ho mai avuto".
