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La Lazio e Inzaghi sfidano il tabù Milan: "Servirà furore agonistico"

19 settembre 2016 | 14.29
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Simone Inzaghi  - AFP
Simone Inzaghi - AFP

"E' una partita importante, difficile, che dovremo interpretare bene con furore agonistico, fondamentale per fare la differenza . Mi aspetto un match intenso, dovremo partire forte e vincere i duelli individuali". L'allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, presenta così la delicata trasferta di domani sera a San Siro contro il Milan. I biancocelesti non vincono fuori casa contro i rossoneri dal 1989. "Bisogna invertire la statistica -aggiunge in conferenza stampa il tecnico biancoceleste-. E' passato un po' troppo tempo dalla nostra ultima vittoria ma sono convinto che abbiamo le carte in regola per ottenere i tre punti".

Inzaghi parla poi del buon inizio di stagione della sua squadra: "Sono ampiamente soddisfatto. Abbiamo perso solo con la Juve non meritando: con un pizzico di fortuna in più, anche se questa va cercata, potevamo non perdere. Siamo in crescita, stiamo inserendo i nuovi arrivati che hanno bisogno di un po' di tempo, abbiamo ampi margini di miglioramento. Tutto il gruppo mi sta seguendo con disponibilità, ognuno accetta le scelte. Sono stato calciatore, so che non piace a nessuno stare fuori. Ieri chi non ha giocato ha fatto un bellissimo allenamento, per un tecnico è una grande cosa".

(segue)

Inzaghi cercherà anche di dare un dispiacere all'ex squadra del fratello Filippo, esonerato dopo una stagione con luci e ombre: "Pippo al Milan ha fatto la storia da calciatore, avrebbe voluto farla pure da allenatore. Però sappiamo che il Milan ha cambiato 5-6 allenatori negli ultimi anni, la colpa evidentemente non era dei tecnici".L'allenatore della Lazio si lamenta del fatto di aver avuto un giorno in meno del Milan per preparare il match: "Ci è già capitato l'anno scorso. Milan-Sampdoria si doveva giocare il sabato come Lazio-Pescara e non il venerdì. Così loro hanno un giorno in più. Abbiamo avuto poco tempo ma cercheremo comunque di invertire le statistiche". Infine Inzaghi annuncia il forfait di Biglia, mentre de Vrij e Milinkovic-Savic saranno a disposizione: "Biglia ha provato stamattina ma non può essere della partita. Sentiva ancora fastidio, purtroppo il problema è coinciso con il turno infrasettimanale. Peccato perché nessun allenatore rinuncerebbe a un giocatore del suo calibro. In ogni caso abbiamo fatto bene senza di lui, de Vrij si sta allenando nel migliore dei modi, il ginocchio risponde bene, sta crescendo di partita in partita e domani giocherà sicuramente. Milinkovic-Savic ha preso tante botte, stamattina le aveva smaltite. Ha fatto l'allenamento intero, è disponibile per giocare".

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