"Chiedo rispetto. Non sto qui a dire che voglio giocare, non l’ho mai detto a nessuno. Sto bene, a disposizione e mi sento ancora un calciatore: il contratto scade a giugno e valuterò qualsiasi cosa dovesse uscire anche perché così non riesco a starci. Sto male io, la gente che mi sta intorno". Francesco Totti si esprimeva così il 20 febbraio scorso in un'intervista rilasciata al Tg1. All'epoca il capitano giallorosso faticava a trovare spazio nella squadra allenata da Luciano Spalletti.
E proprio a questo episodio fa riferimento la moglie Ilary Blasi, nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, proprio alla vigilia del 40esimo compleanno del marito. Ilary tuona contro Luciano Spalletti. Ecco le sue dichiarazioni al veleno: "Allontanare Francesco da Trigoria è stato come cacciarlo da casa sua, nell'intervista 'incriminata' aveva soltanto chiesto il rispetto che non stava ricevendo. Spalletti, in quell'occasione, è stato un piccolo uomo. E' la verità. Punto. A parole Spalletti dice cose stupende. A parole... Invece lo subisce. Spalletti non l'ha saputo guidare in un percorso umano: a lui dò un voto basso, molto basso".
L'INTERVISTA DI TOTTI AL TG1